«Oggi in campo chi ha voglia di dimostrare il suo valore»

Alle 14.30 la Pro Patria è di scena a Lecco: turnover per Bonazzi in vista del big match contro il Monza

Giornata importante quella di ieri in casa Pro Patria, occasione giusta per presentare due nuovi acquisti come Triveri e Scanu e per fare il punto in vista del recupero di campionato di oggi (ore 14.30) a Lecco.

«Penso che questi siano gli ultimi innesti nella rosa della prima squadra, anche se nella vita non si sa mai – le parole del direttore sportivo Sandro Turotti – Avevamo chiuso con Colombo la rosa degli over, ma giocatori con le caratteristiche di Triveri, un marcatore, possono dare alternative al tecnico in un ruolo dove non abbiamo under mentre per Scanu, centrocampista, lo avevamo già cercato questa estate, ma il Cagliari voleva per lui un discorso diverso. Ciò che stiamo facendo non è semplice, l’importante è tenere alta la concentrazione e questi due acquisti sono la dimostrazione che la società non vuole lasciare nulla di intentato. Stiamo rispettando quello che abbiamo detto a inizio anno, in un mondo di parolai non è una cosa molto semplice perchè è sempre pieno di gente che racconta tante frottole, noi pensiamo a essere concreti».

Premessa d’obbligo prima dell’introduzione di mister Roberto Bonazzi che, senza nemmeno troppo nascondersi, ha ben presente nella testa l’obiettivo di domenica, quando la squadra giocherà al Brianteo con il Monza capolista. Prima però c’è il Lecco, avversario di quest’oggi: «Dovremmo partire con Gherardi e Santana e Casiraghi davanti, spero faccia bene, ci tengo molto perchè è un po’ di tempo che è qui ed

è giusto dargli un’altra possibilità. Dietro Ferraro ha bisogno di giocare, Garbini e Angioletti è un po’ che non giocano e hanno voglia di tornare tra i titolari. L’avversario di oggi è un avversario difficile perchè non siamo una squadra capace di decidere le proprie sorti: col Pontisola hanno calciato in porta troppe volte, non credo che la posizione che occupa in classifica sia quella giusta».

Come allontanare il rischio che la squadra pensi al big match del weekend e non prenda sotto gamba quello di oggi? «Ho cambiato un po’ di giocatori per questo motivo – la soluzione semplice e pragmatica di Bonazzi – Sono quelli che stanno giocando meno e hanno voglia di dimostrare, di far vedere che ci sono anche loro, credo sia un’ottima idea, siamo in tanti e oggi hanno la possibilità di far vedere quanto valgono. Chi non ha giocato domenica scorsa non pensa alla settimana dopo, pensa a far bene con il Lecco e a guadagnarsi il posto per domenica prossima». Pragmatismo bergamasco, pardon, bustocco. E gli altri? «Mauri viene, è convocato, ma ci vorrà un po’ di tempo, appena ho la possibilità cercherò di buttarlo dentro. Pedone? Voglio averlo giusto per domenica, gli ho dato un po’ di respiro. Disabato? Pesa 50 chili, se arriva un po’ di vento… – scherza il mister – Possiamo farlo riposare, ha piede, testa, tutto, è un giocatore troppo importante per noi, non è assolutamente in discussione. Non possiamo far passare la sfida di domenica come una partita normale».