04 Ago 2010
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Nuova Delhi, 4 ago. (apcom) – I talebani hanno rivendicato l’attentato compiuto oggi a Peshawar, in cui sono rimasti uccisi il comandante delle forze paramilitari del Pakistan e altre due persone.
“L’attentato suicida ha preso di mira Sifwat Ghayur che è stato ucciso”, ha detto Bashi Bilour, ministro del governo locale della provincia nord-occidentale Khyber Pakhtunkhwa. I talebani hanno rivendicato l’attacco contro il comandante delle forze paramilitari del Paese, uno dei più importante del paese, minacciando nuovi omicidi.
Un fotografo della France presse ha visto sul luogo dell’attentato il corpo di un adolescente, con la testa e le gambe mozzate. Secondo la polizia, altre 11 persone sono rimaste ferite. “Sembra che il kamikaze fosse a piedi. Aveva 13 o 14 anni e si è fatto esplodere nei pressi dell’automobile di Sifwat Ghayur, ma continuiamo a indagare”, ha detto alla France presse Shafqat Malik, il direttore dei servizi di sminamento di Peshawar. Tuttavia, un testimone, interpellato da una tv, ha dichiarato di aver visto l’esplosione dopo che un’automobile si è avvicinata del veicolo su cui viaggiava Ghayur.
Sifwat Ghayur era il comandante di Frontier Constabulary, una forza paramilitare che collabora con le forze di sicurezza nelle operazioni militari contro i talebani pachistani nel nord-ovest del Paese e nelle zone tribali. Ghayur era stato anche il comandante della polizia di Peshawar, capitale della provincia del Nord-ovest.
(fonte Afp)
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