Prefetto in visita al campus dell’Insubria

Il prefetto di Varese visita il campus a Bizzozero per potenziare la collaborazione sulla legalità e il benessere giovanile

Varese, 26 ottobre 2023 – Il prefetto di Varese Salvatore Pasquariello ha fatto visita ieri pomeriggio, 25 ottobre, al campus dell’Università dell’Insubria a Bizzozero.

L’incontro, che ha avuto luogo alla presenza del rettore Angelo Tagliabue, del direttore generale Marco Cavallotti, del delegato per l’accoglienza Andrea Moriondo, del dirigente dell’area di Formazione e ricerca Federico Raos e della rappresentante degli studenti Lucrezia Maggi, ha avuto come obiettivo quello di rafforzare la collaborazione tra l’ateneo e le istituzioni locali su temi di legalità e benessere giovanile.

Il prefetto Pasquariello ha espresso la sua soddisfazione per l’incontro, sottolineando l’importanza della sinergia tra le diverse realtà del territorio per promuovere la cultura della legalità e la prevenzione del disagio giovanile.

“Il campus dell’Insubria è un luogo fondamentale per la formazione e la crescita dei giovani – ha dichiarato il prefetto – è importante che l’università sia un presidio di legalità e di inclusione, e che possa offrire ai giovani gli strumenti necessari per affrontare le sfide del futuro”.

Il rettore Tagliabue ha ringraziato il prefetto Pasquariello per la visita, e ha sottolineato l’impegno dell’ateneo a collaborare con le istituzioni locali per promuovere la cultura della legalità e il benessere giovanile.

“L’Università dell’Insubria è impegnata a formare cittadini consapevoli e responsabili – ha dichiarato il rettore Tagliabue – è importante che l’ateneo possa contribuire a creare un ambiente sociale in cui i giovani possano crescere e svilupparsi in modo sano e sereno”.

Nel corso della visita, il prefetto Pasquariello ha avuto modo di visitare alcuni dei principali edifici del campus, tra cui la biblioteca, l’aula magna e il centro sportivo.

L’incontro si è concluso con un confronto con gli studenti, durante il quale il prefetto ha risposto alle loro domande sui temi della legalità e del benessere giovanile.

Le dichiarazioni riportate nell’articolo sono tratte dal sito www.insubria.it