Proseguono i lavori per la riapertura a dicembre del Battistero di Varese

Se tutto andrà bene dal mese di dicembre il Battistero di Varese, uno dei monumenti più antichi della città giardino, sarà nuovamente visitabile dopo i lavori attualmente in corso che interessano la parte alta della struttura, il matroneo. Sarà quindi possibile, al termine dell’intervento, visitare la loggia con il suo ricco ciclo di affreschi, fino a questo momento precluso alla visita pubblica.

E’ il presidente di Italia Nostra, l’ing. Carlo Mazza, ad annunciarlo sul sito internet dell’associazione che si occupa di tutelare e valorizzare il patrimonio storico artistico e paesaggistico italiano, e che a Varese si è fatta carico della messa in sicurezza del matroneo dopo aver avviato una raccolta fondi per realizzare i lavori. Il progetto, dal nome “Varese Nostra – Più cultura al battistero” finanzierà l’apertura al pubblico del matroneo, la formazione dei volontari per le visite guidate e la pubblicazione di un volume illustrativo a memoria dell’iniziativa. I lavori dovrebbero terminare entro la fine del mese di novembre, pertanto le date probabili per l’inaugurazione sono attualmente quelle del 3 e 10 dicembre.

I volontari di Italia Nostra dal 2019 si occupano dell’apertura del battistero e della visita guidata a questo edificio sacro che risale per la sua parte più antica, la vasca battesimale centrale, al VII secolo d.c. La prima notizia sul battistero reperibile nelle fonti scritte è la citazione, nell’anno 1061, di terreni di proprietà di S. Giovanni nella castellanza di Bosto. L’edificio attuale, di stile romanico lombardo, è stato realizzato nel XII-XIII secolo, e ospita pregevoli cicli pittorici e scultorei ad opera dei Maestri Comacini e del Maestro della Tomba Fissiraga.