Referendum sul lavoro, la Cgil in piazza a Busto Arsizio e Gallarate per la sua raccolta di firme

Appuntamento sabato dalle 9 alle 13 al mercato di Busto Arsizio e al mercato di Gallarate, per dire no alle attuale leggi sul mercato del lavoro (foto dal sito della Cgil)

VARESE – Raccolta di firme della Cgil per i referendum contro le attuali leggi sul mercato del lavoro. “Il frutto di vent’anni di leggi sbagliate è un netto peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro delle persone che per vivere devono lavorare. È il momento di ribellarci e di cambiare”, scrive la Cgil sul proprio sito, invitando a firmare per i referendum abrogativi.

Sabato 18 maggio è in programma una mobilitazione anche in provincia di Varese. I banchetti delle firme saranno allestiti al mercato di Busto Arsizio, nel cosiddetto “piazzale dei Bersaglieri”, dalle 9 alle 13. E al mercato di Gallarate, in via Egidio De Magri, sempre dalle 9 alle 13.

Le ragioni della Cgil

“Il lavoro deve essere tutelato perché è un diritto costituzionale. Deve essere sicuro perché di lavoro si deve vivere e non morire – prosegue la nota della Cgiln -. Deve essere dignitoso e perciò ben retribuito. Deve essere stabile perché la precarietà è una perdita di libertà. Per questo ti chiediamo di firmare per poter poi cancellare attraverso il referendum alcune di queste leggi sbagliate”.