Regionali, Majorino e la carta del voto disgiunto: “Gli elettori del Terzo Polo mi aiutino”

Il candidato di centrosinistra e M5S strizza l'occhio al popolo di Calenda e Renzi, invitato sostanzialmente a sostenere la propria lista ma preferendo lui alla Moratti in chiave anti-Fontana

MILANO – “Che sia con il voto disgiunto o con il voto al presidente, l’importante è che gli elettori del Terzo polo ci aiutino a mandare via Fontana e Gallera”: è l’appello del candidato del centrosinistra e del M5s alla presidenza della Regione Lombardia, Pierfrancesco Majorino, espresso a margine della sua visita al mercato di via Tabacchi a Milano. “Sono convinto che la partita sia totalmente aperta – ha aggiunto – anche in ragione del fatto che sono convinto della scelta che faranno tanti elettori del Terzo polo”. I quali “magari hanno votato Terzo polo alle politiche, lo rivoterebbero anche domattina e sono anche loro convinti sostenitori – ha concluso – ma che per non avere Fontana e Gallera voteranno per me come presidente: credo abbiamo delle sorprese a portata di mano”.