Santaromita verso la Vuelta Alafaci cade, Basso negli Usa

Risale oggi in sella Ivan Basso, sempre negli Stati Uniti. Il suo mese d’agosto gravita tutto intorno agli appuntamenti in terra americana.

Dopo il Tour of Utah, chiuso in 70ª posizione senza acuti particolari, prenderá parte all’Usa Pro Cycling Challenge, in Colorado. Una kermesse che lo impegnerà fino a domenica 24 agosto, poi il cassanese rientrerá in Italia, ma non sará al via della Vuelta. Con ogni probabilità sono queste le sue ultime apparizioni in maglia Cannondale, team che non rivedremo nel 2015. Aperte per lui da tempo le porte della Saxo Tinkoff di Riis e Contador, e ora anche di Sagan.

Prosegue la preperazione di Ivan Santaromita, che invece la Vuelta la correrà eccome. Il 30enne di Clivio capitanerà la Orica GreenEdge come fece con alterne fortune al Giro d’Italia.

Un’occasione per lui di riscatto, dopo una prima parte di stagione che, per sua stessa ammissione, non è andata come sperato: il virus in Argentina, il rientro ad aprile per le classiche, un Giro sfortunato, un Delfinato nato sotto una cattiva stella e una maglia tricolore difesa in condizioni precarie. Ora lavora per svoltare, a partire dalla Vuelta, nonostante la concorrenza di livello elevatissimo.

Non fortunatissimo Eugenio Alafaci all’Eneco Tour, il Giro del Benelux, aperto con una caduta e chiuso allo stesso modo. Le botte dei primi giorni non lo hanno fermato, però nella tappa conclusiva di ieri si è ritrovato di nuovo a terra. Anche Eugenio, come Basso, dopo le fatiche del Giro, salterà la Vuelta.

Si avvicina intanto il Gp Carnaghese, a cui parteciperà da favorito il nostro Luca Chirico, che ha di recente firmato per la Bardiani Csf Inox di Roberto Reverberi e dalla prossima stagione completerà la squadra dei varesini tra i professionisti.

Il 30 agosto saranno 200 gli atleti in gara, a rappresentare 26 squadre, di cui 24 italiane (tra cui 5 Continental) e le rappresentative nazionali di Argentina e Kazakhstan. Partenza alle 13 da Carnago, con 164 km. da percorrere sul classico circuito del Seprio.

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