Siccità, va “meno peggio” dell’anno scorso: in Lombardia -20% di acqua nei laghi e dighe

Nell'estate 2022 la carenza di risorsa idrica era del 50%. L'assessore regionale Sertori: "Con questo caldo il Lario perde un centimetro al giorno per evaporazione"

MILANO – “Quest’anno la situazione sulla siccità è oggettivamente diversa rispetto al 2022, ma comunque con delle sue criticità. Oggi rispetto al riferimento storico, che per noi sono gli anni dal 2006 al 2020, abbiamo circa un 20% in meno di risorsa idrica, cioè la sommatoria di neve, acqua che c’è nei laghi e dighe in montagna. L’anno scorso nello stesso periodo eravamo sotto di oltre il 50%, quindi abbiamo una situazione meno peggio”. Lo ha spiegato l’assessore

di Regione Lombardia a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica, Massimo Sertori, a margine di una conferenza sulla situazione del settore energetico. “Un caldo così importante come quello di questi giorni – ha aggiunto , nel lago di Como significa mediamente che per evaporazione perdiamo un centimetro al giorno. Un centimetro del lago di Como sono un milione e mezzo di metri cubi di acqua. Considerando che una stagione irrigua in Lombardia equivale a circa 9 miliardi di metri cubi di acqua e che l’acqua per uso potabile è circa 1 milione e mezzo all’anno, vediamo le proporzioni”.