Sicurezza al centro: inaugurato il nuovo Posto di Polizia al Circolo

Inaugurata la nuova sede del Posto di Polizia accanto al Pronto Soccorso. Varese capofila nel modello di sorveglianza ospedaliera.

VARESE – Un passo avanti importante per la sicurezza negli ospedali varesini. È stata inaugurata oggi, mercoledì 28 maggio, la nuova sede del Posto di Polizia all’interno del monoblocco dell’ospedale di Circolo, proprio accanto al Pronto Soccorso, l’area più critica e delicata della struttura. A tagliare il nastro, il questore di Varese Carlo Mazza, insieme al direttore generale dell’ASST Sette Laghi Bonelli Micale, al sindaco Davide Galimberti e al comandante della Polizia locale Claudio Vegetti.

Una rete che si allarga

Dopo le recenti aperture dei presidi di Polizia anche negli ospedali di Gallarate e Busto Arsizio, il Circolo consolida il proprio ruolo da apripista a livello nazionale. Varese è infatti tra le prime città italiane ad aver sottoscritto – già lo scorso novembre – protocolli operativi che prevedono la condivisione diretta delle immagini di videosorveglianza dei Pronto Soccorso con la centrale operativa della Questura. Un’iniziativa che ha già mostrato efficacia, garantendo una risposta più rapida e coordinata in caso di emergenze o episodi di violenza.

Presenza visibile e pronta all’azione

Il nuovo Posto di Polizia si trova ora in posizione strategica: a pochi metri dall’ingresso del Pronto Soccorso, luogo dove si concentra la maggior parte delle situazioni critiche. La struttura è dotata di strumentazione all’avanguardia, con monitor collegati in tempo reale alla rete di videocamere dell’ospedale e un sistema di vigilanza attivo h24.

«Rispetto alla vecchia sede, questa è più visibile, più grande e meglio attrezzata», ha spiegato il questore Mazza, sottolineando l’importanza del presidio fisso per un’azione di deterrenza, controllo e intervento immediato.

Una squadra rafforzata

Il presidio non è solo simbolico, ma operativo. A presidiare quotidianamente l’ospedale ci sono tre agenti: l’ispettore Zanoncini e il sovrintendente De Lucia della Polizia di Stato, affiancati dall’agente scelto Carpinato della Polizia Locale. Un lavoro di squadra che permette una copertura costante, mattina e pomeriggio, garantendo maggiore tutela sia al personale sanitario che ai cittadini in cura.

«È una risposta concreta alle richieste di sicurezza – ha concluso Mazza – e un esempio di collaborazione tra istituzioni per un servizio realmente vicino alla comunità».