Siria/ Nuovo ultimatum Lega Araba a Damasco, ancora morti

Il Cairo, 24 nov. (TMNews) – La Siria deve accettare il piano di pace e l’invio di una missione di osservazione da parte della Lega Araba “entro le 13 di venerdì” oppure sarà sottoposta a delle sanzioni: lo ha annunciato il Segretario generale dell’organizzazione panaraba Nabil al-Arabi in una giornata in cui sono continuate a susseguirsi violenze nel paese.

I Ministri degli Esteri della Lega Araba hanno fissato una nuova riunione sabato per decidere le eventuali sanzioni da adottare nei confronti della Siria qualora Damasco non rispettasse l’ultimatum, ha concluso Al-Arabi.

Secondo fonti arabe le sanzioni prevedono la sospensione dei voli verso la Siria, delle transazioni con la Banca Centrale siriana, delle transazioni finanziarie e commerciali con il governo siriano ad eccezione di quelle riguardanti i beni di prima necessità e il congelamento dei beni del governo siriano.
Anche la giornata odierna è stata segnata da scontri e violenza. E’ di 32 morti – 11 membri delle forze di sicurezza, sette piloti militari, due disertori e 12 civili – il bilancio provvisorio delle violenze oggi in Siria. Lo riferisce l’Osservatorio siriano dei diritti dell’Uomo (Osdh).

Gli 11 membri delle forze governative siriane sono stati uccisi in uno scontro a fuoco con disertori nella città di Houlé, nella provincia di Homs, nel centro della Siria, dove sono morti anche due soldati dissidenti. Sempre nella regione di Homs, dodici civili sono stati colpiti a morte da uomini fedeli al presidente Bashar al Assad.

In un agguato contro un pulmino avvenuto nella stessa zona del Paese, sono rimasti uccisi sette piloti militari siriani.
L’attacco è stato rivendicato dall’Esercito siriano libero (Esl), gruppo armato dell’opposizione.

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