Somma Lombardo, sequestrate due zanne di elefante. L’ombra del bracconaggio in Africa

Le aveva un uomo di Tradate che ha dichiarato essere beni avuti in eredità. Ma le parti di animale erano prive di documentazione e i Carabinieri Forestali sospetta che siano frutto di odiosi traffici illeciti

SOMMA LOMBARDO – I Carabinieri Forestali del Cites (la Convenzione internazionale che tutela flora e fauna in via d’estinzione) di Somma Lombardo hanno sequestrato due zanne di elefante che un uomo, residente a Tradate, aveva segnalato come beni avuti in eredità. Gli accertamenti hanno portato alla luce la probabile provenienza illecita delle zanne riconducibile a fenomeni di bracconaggio in Africa dal momento che le zanne erano senza la documentazione necessaria che attestasse il legittimo possesso e le hanno sequestrate.

L’elefante africano è appunto tra le specie in via di estinzione. La zanne potranno essere oggetto di confisca e destinate all’attività didattica o scientifica. All’uomo che ne ha denunciato il possesso non è stata mossa alcuna contestazione.