Svizzera/ Gemelle, madre lancia fondazione per bimbi scomparsi

Ginevra, 8 ott. (TMNews) – La madre delle gemelle di cui si sono perse le tracce da oltre otto mesi fa, una vicenda che ha commosso la Svizzera, ha annunciato la creazione di una fondazione per bambini scomparsi.

In una intervista alla “Tribune de Genève”, Irina Lucidi ha detto di aver “bisogno di fare qualcosa” per le figlie, un “regalo” dal momento che l’iniziativa è stata lanciata oggi, giorno del settimo compleanno delle gemelle. “Avevo bisogno di fare qualcosa in questa giornata, di aiutare altri bambini con la mia esperienza”, ha confidato al quotidiano.

Livia e Alessia sono scomparse dal 30 gennaio, giorno in cui sono state viste per l’ultima volta giocare vicino alla loro abitazione di Saint-Sulpice, piccolo centro lungo il lago Lemano. Il padre, Matthias Schepp, che soffriva molto per la separazione dalla moglie, prendeva in consegna le gemelle i fine settimana. Ma quell’ultimo lunedì aveva annunciato alla moglie che non gliele avrebbe riportate. Poi si è messo in macchina per un lungo viaggio che lo avrebbe portato a Marsiglia, in Corsica e in Italia dove si è suicidato – in Puglia – il 3 febbraio. Delle bimbe non c’è traccia: uccise, abbandonate?

La fondazione, sul modello delle Ong già esistenti in altri Paesi d’Europa, è stata battezzata “Missing Children Switzerland” e permetterà di colmare, secondo Irina Lucidi “un vuoto giuridico”.

“Oggi in Svizzera, sono poche le misure previste in caso di scomparsa di minori”, ha spiegato. Una linea telefonica d’urgenza in quattro lingue, accessibile 24 ore su 24 sarà attivata il 30 gennaio prossimo, esattamente un anno dopo la scomparsa di Alessia e Livia.

Le ricerche condotte ad oggi dagli inquirenti svizzeri, francesi e italiani fino non hanno prodotto alcun risultato.
Irina Lucidi ha detto che per lei “l’inchiesta continua” e che delle “indagini tecniche e scientifiche sono in corso”.

(con fonte Afp)

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