Tentato furto all’oratorio di Morazzone, ladri messi in fuga dai ragazzi

Durante una convivenza notturna, alcuni giovani sorprendono gli intrusi e li fanno scappare. Era già accaduto nei giorni precedenti.

MORAZZONE – Un colpo notturno finito male per i ladri, quello tentato all’oratorio Mater Ecclesiae di Morazzone. La banda ha scelto il momento sbagliato: all’interno della struttura, nella notte tra il 29 e il 30 maggio, c’erano una cinquantina di studenti delle superiori impegnati in una convivenza parrocchiale. Quando qualcuno ha cercato di introdursi forzando l’accesso al piano superiore, è stato notato e costretto alla fuga.

I ragazzi dormivano, ma i rumori li hanno svegliati. Alcuni si sono affacciati e hanno visto una figura incappucciata tentare di arrampicarsi. A quel punto, l’intruso ha abbandonato l’impresa ed è scappato. Non risultano danni né furti, e l’episodio è rimasto a lungo sotto traccia, anche perché tra i giovani non tutti hanno raccontato quanto accaduto.

Il furto, però, non è stato l’unico. Appena una settimana prima, sempre nello stesso oratorio, ignoti erano riusciti a entrare in assenza di persone, danneggiando infissi e portando via attrezzature come computer e un videoproiettore.

Questi episodi si aggiungono ad altri avvenuti nei mesi scorsi nel paese: a fine aprile era toccato alla scuola media “Enrico Fermi”, dove i ladri avevano rubato materiale informatico. A marzo, invece, una villa privata era stata presa di mira da una banda incappucciata, allontanata dall’allarme.

La parrocchia, che fa parte della Comunità pastorale Santa Teresa Benedetta della Croce, conferma i fatti e spiega che l’attenzione ora è rivolta all’organizzazione dell’oratorio estivo. Ma in paese cresce l’inquietudine per una serie di incursioni ravvicinate che pongono interrogativi sulla sicurezza.StrumentiChatGPT può commettere