Tigrotti avanti. Ma quanta fatica.

Caravaggio ko solo ai rigori. La Pro, due volte in vantaggio con Mauri e Pedone, si fa rimontare sul 2-2. Poi è decisivo Gionta

La Pro Patria, corsara in terra bergamasca, supera l’esordio stagionale in Coppa Italia, ma quanta fatica. Campionato lontano 15 giorni ma è subito tempo di verificare lo stato di forma della truppa guidata da Roberto Bonazzi, teatro d’esame lo stadio di Caravaggio, là dove la squadra di casa cercherà di raggiungere una salvezza nel prossimo campionato di serie D.

Tigrotti subito in vantaggio (4’): Pedone coglie in contro tempo la difesa e insacca la porta difesa da Pala con un preciso diagonale da destra. 1-0 che non altera l’equilibrio sostanziale in mezzo al campo e che non fa il paio con le azioni da rete: una sola degna di nota per la compagine bergamasca, grandissimo il colpo di reni di Gionta sulla conclusione ravvicinata di Crotti, almeno tre quelle nitide per Santana e compagni che però hanno trovato sempre la grande opposizione dell’estremo difensore ospite.

Ripresa dove cambia il ritmo, dopo 10 minuti Pedone serve un pallone col contagiri all’altezza del dischetto per Cappai, la conclusione del numero 9 bustocco però viene respinta dall’uscita di Pala. Cinque minuti dopo, contropiede dei Tigrotti con Veroni che non corona la sgroppata personale di 60 metri: il giovane classe ’99 arriva stanco all’impatto col pallone e calcia a lato. Al 20’ però il colpo che non ti aspetti, punizione velenosa di Deangelis che tocca la barriera e mette fuori causa Gionta: 1-1 e biancoblù

che entrano nel limbo. Un limbo che a tratti sembra Purgatorio, il quarto d’ora successivo sembra chiamare in causa fantasmi forse non ancora lontani: urgono i Ghostbusters, oppure l’esperienza e il mestiere. Santana prende la squadra sulle spalle, a 10 dalla fine ci prova dal limite e sulla corta ribattuta è facile il tap-in di Mauri. 1-2 e fantasmi scacciati? No, Arrigoni pecca di ingenuità, fallo in area al 90’. Rigore trasformato da Delcarro, 2-2, espulsione e squadra in 10 ma non c’è più tempo. La lotteria dei rigori si trascina fino al sesto, Gionta ne para due e sopperisce all’errore di Mauri (gran partita la sua), i Tigrotti passano il turno. Lasciate i Ghostbusters al cinema, almeno per ora.

Pala, Delcarro, Pellizzari, Lamesta, Delcarro, Buzhala, Baldrighi, Pesce, Deangelis (80’ Gabellini), Crotti (83’ Bontempi), Sonzogni (80’ Ubizzoni). All. Bolis

: Gionta, Tondini, Veroni, Angioletti (65’ Zaro), Disabato, Garbini, Santana, Pedone, Cappai (65’ Bortoluz), Mauri, Arrigoni. All. Bonazzi

Ricci Marco di Firenze

espulso Arrigoni.