Torna nelle sale, per un solo giorno, il primo Vacanze di Natale

In provincia di Varese sarà possibile vedere il film nelle sale di Varese e Tradate.

Solo domani, sabato 6 gennaio 2024, ritorna nelle sale cinematografiche italiane Vacanze di Natale, la commedia cult di Natale firmata da Carlo Vanzina, prodotta dalla Filmauro di Luigi e Aurelio De Laurentiis e distribuita in versione restaurata e rimasterizzata da Nexo Digital, che in un solo giorno, lo scorso 30 dicembre, ha totalizzato quasi 500.000 euro d’incasso.

In provincia di Varese il film potrà essere visto al MIV di Varese e allo Starplex di Tradate. 

Uscito al cinema nel dicembre del 1983, “Vacanze di Natale” riconquista il grande schermo per un’altra giornata unica: il VACANZE DI NATALE DAY sarà infatti uno speciale appuntamento nelle sale pensato per radunare tutti i fan che ne conoscono a memoria le battute e le scene più esilaranti e che ne ricordano perfettamente la colonna sonora in cui sono presenti alcuni dei brani più celebri di tutti gli anni Ottanta.

Celebrando i 40 anni di un film che ha fatto ridere e divertire intere generazioni, l’appuntamento nelle sale è anche il momento per rivivere un rito che per molti anni ha accompagnato i tradizionali festeggiamenti natalizi italiani: andare al cinema in compagnia di amici e familiari per vedere un film tutti insieme.


Vacanze di Natale diretto nel 1983 da Carlo Vanzina, scritto insieme a suo fratello Enrico, è una commedia cult, patrimonio dell’immaginario del nostro Paese. 

Ambientata a Cortina d’Ampezzo e ritmata da una colonna sonora che ha fatto epoca, fotografa con umorismo e leggerezza l’Italia di allora avvalendosi di un cast memorabile: Jerry CalàChristian De SicaClaudio AmendolaStefania SandrelliKarina HuffGuido NicheliRiccardo GarroneMario BregaMarilù Tolo, Antonellina InterlenghiMoana Pozzi e tantissimi altri divertenti interpreti della commedia italiana.

Gli arricchiti e i periferici romani, gli sbruffoni milanesi, i pianobar, le cene di Natale, le piste innevate, le gare di sci, le comitive giovanili, le battute fulminanti, fanno di questo film un piccolo romanzo generazionale su come eravamo. E forse su come vorremmo ancora essere.