Tragedia aerea ad Ahmedabad: Boeing 787 di Air India precipita dopo il decollo

Il primo ministro indiano Narendra Modi e il premier britannico Keir Starmer hanno espresso le loro condoglianze alle famiglie delle vittime (foto dalla pagina Facebook della compagnia Air India)

INDIA – Un Boeing 787-8 Dreamliner della compagnia Air India, volo AI171 diretto a Londra Gatwick, si è schiantato poco dopo il decollo dall’aeroporto di Ahmedabad, India. A bordo vi erano 242 persone: 230 passeggeri e 12 membri dell’equipaggio. Tra i passeggeri, 169 erano cittadini indiani, 53 britannici, 7 portoghesi e 1 canadese.

L’aereo ha emesso un segnale di emergenza “Mayday” prima di perdere quota e precipitare nel quartiere residenziale di Meghani Nagar, colpendo l’ostello del B.J. Medical College. L’impatto ha causato un vasto incendio, intensificato dal pieno di carburante per il volo intercontinentale. Almeno cinque persone a terra hanno perso la vita.

Le operazioni di soccorso sono state immediate, coinvolgendo vigili del fuoco, ambulanze e squadre di emergenza. Fino ad ora, è stato confermato un solo sopravvissuto tra i passeggeri, un cittadino britannico, attualmente ricoverato in ospedale.

Questo incidente rappresenta il primo disastro mortale e la prima perdita totale di un Boeing 787 Dreamliner dal suo debutto commerciale nel 2011. Le autorità indiane, con l’assistenza di esperti statunitensi e britannici, hanno avviato un’indagine per determinare le cause dell’incidente.

Il primo ministro indiano Narendra Modi e il premier britannico Keir Starmer hanno espresso le loro condoglianze alle famiglie delle vittime. Air India ha attivato una linea di emergenza per fornire supporto ai familiari colpiti dalla tragedia.