Tre centri a Varese, Gallarate e Luino. E tutto quello che serve per star bene

Progetto Udire - Gli ambulatori sono attrezzati e permettono una scelta mirata della protesi acustica

Tre i centri acustici presenti in provincia di Progetto udire: Varese, Gallarate, Luino. Gli ambulatori sono attrezzati con strumentazione diagnostica di ultima generazione, in grado di consentire un’anamnesi per tracciare un profilo personalizzato, per una scelta mirata della protesi acustica più appropriata.Gli apparecchi acustici vengono applicati dietro prescrizione medica, da parte del medico di medicina generale o di uno specialista. All’interno della prescrizione medica viene indicato che il paziente ha un problema di udito.A quel punto, la persona con un deficit uditivo si rivolge a uno dei centri Progetto Udire. «Il nostro modus operandi parte da un attento ascolto dei pazienti e dei suoi familiari per individuare la natura e l’entità del problema auditivo e stabilire contemporaneamente, il percorso rieducativo più efficace per il paziente stesso. Noi generalmente integriamo le valutazioni fatte dagli specialisti con una serie di esami e consigliamo la terapia protesica e gli apparecchi acustici più idonei». Per una

valutazione audiologica, negli ambulatori di Progetto Udire si svolgono l’esame otoscopico, l’esame audiometrico, l’impedenzometria, la valutazione Anl, i test vocali, l’Abr, la valutazione Ability residue. Anche gli apparecchi acustici proposti sono di diverso tipo, di diversa levatura tecnologica a seconda delle problematiche del paziente. «Da 10 anni a questa parte, tutti coloro che utilizzano apparecchi di buona qualità utilizzano apparecchi digitali: la regolazione del funzionamento dalla protesi avviene attraverso il pc». «L’evoluzione successiva è stata quella di integrare l’apparecchio acustico con sistemi di comunicazione wireless. Questi apparecchi, quindi, comunicano con apparecchi esterni in maniera diretta. Esistono, ad scempio, apparecchi realizzati in collaborazione con Apple che si collegano con iPhone. Se si riceve una telefonata questa viene direttamente indirizzata all’apparecchio acustico che funge anche da cornetta. Inoltre, è possibile scaricare sul proprio smartphone alcune app che permette no di gestire in maniera semi autonomia le misurazioni e i volumi interni all’apparecchio».