CANTELLO – Un episodio di truffa ha scosso la tranquilla comunità di Cantello, dove mercoledì un’anziana coppia è stata vittima di un raggiro architettato da un malintenzionato che si è presentato come “amico della figlia” con una scusa legata all’acquedotto. L’uomo, italiano, ha ingannato la donna, raccontandole di presunti problemi che avrebbero potuto danneggiare i suoi preziosi a causa di questioni con l’acqua. Con il pretesto di risolvere il problema, ha convinto la signora ad aprire la porta.
Quando il marito dell’anziana è arrivato in casa, inizialmente si è mostrato scettico, ma dopo l’esplosione di un petardo l’intruso ha creato il caos e la confusione, facendo perdere la lucidità alla coppia. Sotto l’effetto di questo disturbo, gli anziani, entrambi novantenni, hanno ceduto e consegnato a quello che pensavano fosse un esperto i loro beni, tra cui oro e oggetti di valore, per un valore che si aggira attorno ai migliaia di euro.
Il ladro, dopo aver portato a termine il suo colpo, è riuscito a fuggire facendo perdere le sue tracce. Solo al momento dell’arrivo dei carabinieri la coppia ha raccontato l’accaduto, e il nipote degli anziani ha trovato tra le macerie del truffo il petardo esploso, che è stato recuperato e inserito come prova nella denuncia.
“Non so ancora l’importo esatto del bottino, ma si parla sicuramente di migliaia di euro. La cosa che ci ha più addolorato è che sono spariti oggetti che avevano un valore sentimentale, come le fedi nuziali di mia nonna. È questo che ci ha rattristato di più”, ha dichiarato il nipote della coppia derubata.
Il giovane ha poi lanciato un appello alla comunità: “Ho parlato con mia mamma e le ho detto che è fondamentale informare le persone su quanto è successo. Solo così possiamo evitare che altri cadano vittima di truffe simili”. La denuncia è stata presentata, ma le forze dell’ordine stanno ancora indagando sull’accaduto per rintracciare il responsabile di questo crudele inganno.