12 Giu 2011
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Istanbul, 12 giu. (TMNews) – Al 51,62% delle schede scrutinate l’Akp, il Partito islamico-moderato per la Giustizia e lo Sviluppo, guida incontrastato le preferenze degli elettori con il 52,65% dei voti. Ma questo importante risultato corrispondono solo 330 seggi, lontano da quel 367 che permetterebbe al premier di operare le riforme costituzionali in totale autonomia senza neanche passare dal referendum.
Il Chp, il Partito repubblicano del popolo, è in ripresa rispetto all’inizio dello scrutinio, con il 22,89%, corrispondente a 134 seggi.
Tiene saldamente la posizione sopra il 10% il Mhp, il Partito nazionalista, al momento attestato al 13,37% con 58 seggi. Un risultato ottimo se confermato se si pensa allo scandalo sessuale che lo ha travolto durante la campagna elettorale.
Infine, I candidati indipendenti in questo momento sono 28. Ancora impossibile dire quanti curdi.
Lo scrutinio è iniziato nell’est del Paese, tradizionalmente elettore del partito di maggioranza, quindi per avere un’idea omogenea del voto bisognerà vedere I risultati definitivi.
Mao/Rcc
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