12 Mar 2015
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– Sostegno alla ricerca, beneficenza e ricordi. Tutto nel nome di Laura a sostegno di Airc, l’associazione italiana per la ricerca sul cancro. Bellissima iniziativa della Camera Penale Lozito Paliaga di Varese questa sera a La Cupola 2 di via Donizzetti. Locale dove più di 60 avvocati varesini e non si sono ritrovati per “fare festa con Laura”, come ha sottolineato Patrizia Esposito, presidente della Camera Penale varesina. Laura è Laura Cembali, avvocatessa stimatissima, dall’ironia irresistibile, che sei mesi fa è venuta a mancare dopo aver combattute contro una grave patologia. “In ricordo di Laura e di tutti le colleghe e i colleghi che non ci sono più”, spiega Esposito. La serata è stata strutturata proprio come un momento conviviale, un momento per stare insieme, accompagnato da ottima musica acustica. “Non un evento triste – spiega Esposito – Perché a Laura la tristezza non è mai appartenuta”. Laura Cembali, giusto per tratteggiarla, quasi quattro anni fa aveva scoperto di essere affetta da una forma tumorale. Con
le terapia erano arrivati tutti gli effetti collaterali. Quello più visibile agli estranei era stata la caduta dei capelli. Ora Laura durante questo periodo non soltanto ha sfoggiato parrucche meravigliose ed esagerate come a dire io non voglio nascondere la mia malattia, voglio sottolineare la mia battaglia. Ma nei mesi successivi ha continuato a tenere i capelli cortissimi, guardando sfacciatamente in faccia al cancro. “Nessuna tristezza per una donna così”, rincara Esposito. Tutti gli intervenuti hanno versato 15 euro per partecipare. “Siamo in tantissimi – dice Esposito – E alcuni, pur sapendo di non poter essere presenti, hanno comunque voluto versare la quota di partecipazione. Sapendo che il ricavato della serata sarà appunto devoluto all’Airc, per sostenere la ricerca e dare maggiori possibilità di cura a tanti combattenti come Laura. La prova – conclude Esposito con un sorriso – che noi avvocati sappiamo ancora volerci bene”. E visto il gradimento dell’iniziativa è possibile che la beneficenza nel nome di Laura diventi un appuntamento fisso.
