Una porta per la Tanzania. Con il console luinese

L’avvocato Marco Conca a capo del presidio milanese. «Una terra tutta da scoprire»

È l’avvocato luinese, ma con casa a Germignaga, il nuovo console della Tanzania. Una nomina di grande prestigioso per il professionista varesotto che a Expo 2015 ha ricoperto la carica di Commissario Generale della Liberia e alla XXI Triennale di Milano 2016 quella di delegato del Sud Sudan.

L’avvocato Conca resterà in carica per cinque anni e sarà titolare del Consolato della Tanzania che ha sede a Milano, ma che ha una giurisdizione che spazia in tutte le regioni del Nord Italia.

«Sono tre i campi di azione del mio mandato – spiega – il primo è quello di essere una porta diretta verso la Tanzania per l’imprenditoria italiana». Musica per le orecchie soprattutto delle aziende della provincia di Varese, per un mercato dalle grandi prospettive. «Verso la Tanzania che non ha guerre in corso né epidemie da cinquant’anni, si stanno muovendo già i cinesi» osserva il console.

Un Paese tutto da scoprire insomma, anche dal punto di vista turistico. «Questo sarà il secondo campo d’azione – prosegue Conca – il consolato rilascerà i visti turistici direttamente, senza passare per l’ambasciata a Roma e questo sarà un vantaggio sia per i turisti che per le agenzie di viaggio».

In Tanzania si trovano meraviglie come il Kilimangiaro, il Lago Vittoria, parchi nazionali dove poter ammirare esemplari unici, per non parlare dei safari e di Zanzibar.

Il fatto che l’ambasciatore della Tanzania abbia voluto aprire un consolato nel Nord Italia, mostra il grande interesse di questo Paese nostri confronti. Nel 2017, i safari della Tanzania sono stati eletti come i migliori di tutto il continente africano. «Il terzo campo d’azione sarà quello solidale con l’organizzazione ad esempio di raccolte fondi» dichiara il console.

L’ambasciatore della Tanzania a Roma è già stato in visita non soltanto a Milano, nella sede del consolato, ma anche a Varese, dove è stato ospite in città; un’occasione per effettuare già alcuni incontri con imprenditori varesotti che operano nel Paese africano. «Questo è il territorio nel quale opero – commenta Conca – quello a me più caro ed è ovvio che io abbia insistito molto perché sua eccellenza visitasse Varese subito dopo Milano; gli imprenditori varesini possono essere certi che il mio consolato è a loro disposizione con ancora un maggiore occhi di riguardo».

Il prossimo obiettivo è portare a Milano e sul nostro territorio anche il ministro degli Esteri della Tanzania che ha già avuto un proficuo incontro questa estate con il suo omologo italiano . «Da parte dell’ambasciatore che è un uomo di fiducia del presidente della Tanzania c’è grande disponibilità – conclude il console – sarò con il ministro, che finora ha visitato solo Roma, alla fiera del turismo di Rimini a ottobre; l’obiettivo è portarlo a Milano e poi anche a Varese».