Università dell’Insubria nel mondo: una delegazione in Kazakistan e Uzbekistan e due docenti al congresso mondiale ISBEE

L'Università degli Studi dell'Insubria è una università statale italiana fondata nel 1998 a Varese con sede nelle città di Varese e Como. Prende il nome dall'area geografica in cui sono situate le sedi.

Una rappresentanza dell’Università dell’Insubria il 25 luglio ad Almaty, in Kazakistan: i professori Mauro Fasano (Disat), delegato all’Innovazione e al trasferimento tecnologico, Barbara Pozzo, delegata alle pari opportunità (Didec), Patrizia Gazzola (Dieco) e Stefano Fanetti (Didec) hanno incontrato colleghi della University of International Business e di altre università kazache, così come esponenti del mondo della moda e del tessile. Una iniziativa nata per collegare la nostra università con quelle che sorgono e operano lungo la Via della Seta. Tra i tanti argomenti trattati, quelli della sostenibilità, della digitalizzazione, dell’uguaglianza di genere e del trasferimento di conoscenze tra l’ecosistema dell’innovazione insubre e quello del Kazakistan.

L’Università dell’Insubria è stata anche presente al convegno mondiale Isbee 2022, il 7th World Congress of the International Society of Business, Economics and Ethics a Bilbao: la professoressa Patrizia Gazzola e il ricercatore Stefano Amelio, del Dipartimento di Economia del nostro ateneo, hanno presentato un paper dal titolo «How fiscal-oriented CSR can support the war against fraud».

All’importante congresso ha partecipato anche Edward Freeman (Professor of business administration at the Darden School of Business at the University of Virginia. Ph.D. Washington University, BA in Mathematics and Philosophy, Duke University): Freeman è colui che nel 1984 ha formulato la teoria degli stakeholder («Strategic Management: A Stakeholder Approach»), da cui poi sono derivate le teorie della Corporate social responsibility e della sustainability.