UYBA in caduta libera: a Bergamo un altro tonfo, ma c’è qualche segnale di vita

Quinto KO consecutivo per le farfalle, che dopo un buon avvio capitolano a Bergamo, pur giocando un match equilibrato. Buono l'approccio alla gara: mercoledì arriva Chieri.

BERGAMO – Non è ancora il momento della riscossa per la e-work Busto Arsizio che incappa nel quinto ko consecutivo e rimane a quota 3 punti in classifica. Nonostante un discreto avvio (vinto il primo set in rimonta per 25-22) le farfalle escono oggi sconfitte dal palazzetto dello sport di Bergamo per 3-1. Le bustocche, ancora senza Zannoni, si sono presentate con Battista nell’inedito ruolo di libero, affidandosi in avvio alla coppia Omoruyi – Stigrot in banda, ma ricorrendo in corsa anche a Degradi.

Il match, fatta eccezione per il secondo set, dominato dalle padrone di casa, è stato equilibrato e deciso nelle fasi conclusive dei parziali dalla maggiore incisività in tutti i fondamentali del Volley Bergamo 1991. Il team di Micoli ha saputo anche sfruttare anche diversi errori e imprecisioni di Olivotto e compagne.

Molto bene nella squadra di casa Da Silva (28 punti ed MVP), così come Lanier (15) e Cagnin (10, entrata presto per Partenio). 13 i muri orobici, contro i solo 5 realizzati dalla squadra di Musso.
Alla UYBA non sono bastati i 21 punti di Rosamaria e i buoni spunti al centro di una Zakchaiou (9 punti) apparsa in netta crescita.

La partita

Nel primo set Bergamo prova più volte a fuggire trascinata da Da Silva (7 punti nel game), ma la UYBA resta in scia con Rosamaria in buona evidenza (8 punti). Nella fase finale Zakchaiou (66% offensivo) attacca e mura, pareggia e sorpassa (20-22), Lloyd chiude con un ace (22-25). Il secondo set parte in equilibrio, ma Bergamo approfitta dell’inefficienza offensiva biancorossa per scavare il solco: Da Silva (8) e Lanier (6) spingono forte le padrone di case fino al 25-14,

mentre Musso prova in corsa la carta Degradi per Omoruyi. Alice rimane in campo anche nel terzo parziale, in cui la UYBA deve di nuovo inseguire: Musso rimette in gioco Omoruyi per Stigrot, Rosamaria cresce, ma le padrone di casa non mollano e allungano nel finale con Cagnin (5) e Lanier (7) protagoniste (25-19). Nel quarto set Musso lascia Omoruyi in panchina, la UYBA se la gioca punto a punto, prova a fuggire, ma nel finale pasticcia e con troppi errori spiana la strada alla vittoria del Volley Bergamo 1991 (25-23).

Prossimo incontro mercoledì 16 novembre ore 20.30 alla e-work arena contro Chieri.

Sala stampa

Prova ad analizzare la situazione Rossella Olivotto: “Abbiamo bisogno di punti e risollevarci da questo momento brutto. Peccato perchè siamo venute qui molto cariche, abbiamo lavorato lavorato bene in settimana, siamo partite bene ma poi ci siamo perse. Abbiamo dei black out durante i set e poi non riusciamo a recuperare. Speriamo nelle prossime gare di fare meglio”.

Per Coach Musso l’approccio alla partita è stato quello giusto, nonostante il risultato: “Oggi sono a parlare di una situazione diversa rispetto alle domeniche precedenti: oggi è stata partita vera, la squadra è entrata in campo con un piglio diverso rispetto alle ultime tre gare. Abbiamo faticato a mettere la palla a terra in attacco, questa è una cosa su cui già da domani ci mettiamo al lavoro. Certo si è visto un gioco differente soprattutto al centro, con Rossella e Katerina che hanno avuto un buon impatto sull’incontro. Bergamo ha giocato una partita intensa e continua, noi siamo andati troppo a sprazzi. Peccato, visti il primo e quarto set ero convinto fossimo sulla strada buona per fare qualche punto”.

Il tabellino

Volley Bergamo 1991 – e-work Busto Arsizio 3-1 (22-25, 25-14, 25-19, 25-23)
Volley Bergamo 1991: Bovo ne, Butigan 7, Partenio, Cecchetto (L), Da Silva 28, Cicola ne, Turlà ne, May 1, Frosini 1, Lanier 15, Cagnin 10, Stufi 9, Gennari 3. All. Micoli, 2° Zanelli. Battute errate 13, vincenti 5, muri 13.
e-work Busto Arsizio: Battista (L), Degradi 6, Lloyd 4, Monza ne, Rosamaria 21, Lualdi ne, Stigrot 6, Colombo ne, Olivotto 8, Omoruyi 6, Zannoni ne, Zakchaiou 9, Bressan (L2) ne. All. Musso, 2° Gaviraghi. Battute errate 6, vincenti 5, muri 5.
Arbitri: Venturi – Canessa