Varese, in appello confermati 4 anni e 8 mesi per il tentato omicidio in piazza della Repubblica

L'accoltellamento era avvenuto nella totte tra il 29 ed il 30 aprile dello scorso anno. Il ferito, raggiunto da diversi fendenti, era noto alle forze dell'ordine (Foto d'archivio)

VARESE – La Corte d’Appello ha confermato la condanna inflitta in primo grado dal tribunale di Varese, per il quarantenne salvadoregno che il 30 aprile 2022 aveva accoltellato un conoscente. La Corte ha confermato l’accusa di tentato omicidio e la pena a 4 anni e 8 mesi, respingendo i motivi d’appello della difesa che ha sempre sostenuto che si tratto di legittima difesa. L’imputato aveva colpito con un coltello un quarantenne originario dell’Honduras, con il quale aveva anche condiviso l’alloggio. Il responsabile era stato individuato e arrestato meno di 24 ore dopo il fatto avvenuto in piazza della Repubblica, L’imputato era stato identificato dalle immagini delle telecamere di video sorveglianza. L’uomo si è sempre proclamato innocente.