Varese, l’ultimo saluto a Karim. Il papà: “Ringrazio la comunità musulmana e cristiana”

Preghiera oggi nel centro culturale islamico di via Giusti per il 14enne di Bisuschio morto cadendo in montagna nel Canton Ticino. Quindi la sepoltura nel cimitero di Belforte. La partecipazione delle autorità religiose e istituzionali alla presenza di tanti coetanei del ragazzo

VARESE – L’ultimo commosso saluto a Karim Larbi Damir, il ragazzo di 14 anni residente a Bisuschio morto in un incidente di montagna in val di Blenio (Canton Ticino), ha avuto luogo oggi a Varese.

Presso il centro culturale islamico di via Giusti, si è tenuto un momento di preghiera, una sorta di funerale, al termine del quale la salma del ragazzo è stata accompagnata al cimitero di Belforte, dove Karim riposerà nella parte dedicata ai defunti di fede musulmana.

L’estremo saluto al 14enne però è stato assolutamente interreligioso: sono intervenuti, infatti, oltre al padre  Younes Damir, il vicesindaco di Bisuschio Angelo Conti, il sindaco di Induno Marco Cavallin, l’imam di Varese Said Bengasi e il parroco di Bisuschio, don Adriano Bertocchi.

Alla celebrazione hanno preso parte tanti giovanissimi, tra compagni di scuola, amici e ragazzi che dividevano con lui la passione per lo sport. Sulla sua bara è stata riposta la maglia della Virtus, la squadra di paese in cui militava fino a quella tragica caduta in montagna.

Commosso, il papà di Karim ha detto: “Ringrazio tutti, la comunità musulmana e quella cristiana. Ci sono stati tutti vicini, non c’è alcuna differenza. viviamo insieme tutti i giorni, siamo fratelli e lo siamo anche qui. Grazie per l’aiuto dato alla mia famiglia”.