VARESE Varese piange Claudio Castiglioni. Il patron della Cagiva e di MvAgusta, aveva 63 anni ed era malato da tempo. Questa notte, l’improvviso peggioramento delle sue condizioni di salute. La notizia si è diffusa in mattinata e grande è stato subito il cordoglio da parte dell’intera città che perde uno dei suoi massimi esponenti in campo industriale. “E’ una notizia che mi ha molto copito, mi dispiace veramente tanto” sono le prime parole del sindaco di Varese, Attilio Fontana, commosso dalla notizia: “Claudio Castiglioni era un vero imprenditore, uno che aveva anche il coraggio di rischiare le proprie risorse pur di tenere in vita la sua azienda, un’azienda che lui considerava una propria creatura”. Il primo cittadino conosceva molto bene Castiglioni: “Una persona gentile, mai sopra le righe, sempre molto disponibile, positivissima e seria”. Un simbolo della città: “Mi dispiace moltissimo, davvero moltissimo”.“Un imprenditore capace, un vero sportivo, ma soprattutto un grande uomo, intelligente e onesto”. Così il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni in un messaggio di cordoglio alla famiglia ha ricordato il patron della Cagiva e MvAgusta.“Lo conoscevo personalmente – ha scritto Formigoni – e ho sempre avuto modo di apprezzare le sue doti d’altri tempi, così utili anche nei nostri tempi”. “Castiglioni – ha aggiunto Formigoni – aveva le intuizioni
che hanno solo i grandi imprenditori. In un momento di crisi come quello che sta attraversando il settore è riuscito ad innovare in mille modi. Tra i tanti, ricordo il lancio sul mercato di un modello rivoluzionario a 3 cilindri che ha riscosso subito grande successo in tutto il mondo”. “Era questo – ha concluso il presidente – il suo modo per far apprezzare le nostre eccellenze nei cinque continenti”.Castiglioni era nato come imprenditore con il marchio Cagiva, che significa Castiglioni Giovanni Varese, dal nome di suo padre. Nel 1985 comprò la Ducati, poi venduta a un fondo Usa, e nel 1990 Mv Agusta.Problemi finanziari e mercato mondiale difficile portarono alla cessione anche dell’Mv Agusta, ricomprata dall’imprenditore varesino esattamente un anno fa al prezzo simbolico di tre euro versato all’Harley-Davidson.Claudio Castiglioni alla guida della società aveva ora posto come amministratore delegato il figlio Giovanni ‘junior’, insieme a Massimo Bordi, uno degli artefici del successo di Ducati. “Abbiamo fatto le moto più belle del mondo e continueremo a farle”, diceva l’anno scorso Claudio Castiglioni all’Ansa al momento del riacquisto della Mv Agusta, il marchio per il quale aveva iniziato a correre e a vincere anche Giacomo Agostini.I funerali si celebreranno venerdì alle 14 nella chiesa della Brunella a Varese.
s.bartolini
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