Varese, quattro fototrappole per incastrare chi abbandona i rifiuti in strada

Si tratta di impianti di videosorveglianza di ultima generazione che permetteranno poi alla Polizia locale di risalire ai trasgressori. L'assessore alla Tutela ambientale San Martino: "Dispositivi installati in alcuni punti critici. Una volta assolta la loro funzione in queste zone, verranno spostati anche in altre aree che potranno essere indicate dai Consigli di quartiere"

VARESE – Il Comune di Varese dichiara guerra agli incivili. Sono quattro le fototrappole installate in città per monitorare e contrastare l’abbandono di rifiuti in strada, permettendo di individuare chi viola le regole. Si tratta di impianti di videosorveglianza di ultima generazione che permetteranno poi alla Polizia locale di risalire ai trasgressori.

“I dispositivi, installati con la collaborazione con Sangalli, sono stati posizionati in alcuni punti critici con l’intento di contrastare l’abbandono indiscriminato di rifiuti, un comportamento incivile che incide sul decoro e che crea un danno all’ambiente e al territorio – spiega l’assessore alla Tutela ambientale Nicoletta San Martino – Una volta assolta la loro funzione in queste zone, verranno spostati anche in altre aree che potranno essere indicate dai Consigli di quartiere, con cui è stata avviata un collaborazione in occasione degli incontri svolti nei mesi scorsi. I Consigli di quartiere infatti si stanno rivelando uno strumento utile ed efficace per la presenza capillare sul territorio e la possibilità di avere un canale diretto di dialogo con l’amministrazione”.