Varese, uccise il fratello Può affrontare il processo

VARESE Era incapace di intendere e volere al momento del delitto, ma oggi «è in grado di stare coscientemente in giudizio». Questa la perizia su Giovanni Basile, ex bidello di 45 anni che lo scorso 8 giugno uccise a mani nude il fratello Massimo, 39 anni vigilante al Carrefour, nella sua casa di Calcinate del Pesce.

Basile potrà quindi affrontare il processo per l’omicidio volontario del fratello secondo quanto stabilito dal perito incaricato dal pubblico ministero Luca Petrucci, titolare delle indagini, di sondare il suo stato neuropsichiatrico.

m.lualdi

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