Lezioni di boxe a scuola Il sindaco indossa i guantoni

VERGIATE (a. ped.) Non guantoni e accappatoio per salire sul ring, ma la voglia di trasmettere la passione per l’attività fisica. Per cinque lezioni (la prima già consumata), il sindaco Maurizio Leorato diventa allenatore dei bambini di quinta elementare della “De Amicis” e da ex pugile di buon livello agonistico (in finale ai campionati assoluti d’Italia super welter), porta la nobile arte tra i banchi di scuola. «I bambini non impareranno a fare pugilato – precisa subito – Si tratta piuttosto di esercizi fondamentali, validi per tutti gli sport».

Ma a chi non torna in mente il mitico Sylvester Stallone nei panni di Rocky mentre salta alla corda? Non lo ricorderanno certo i piccoli alunni vergiatesi, attentissimi però nel rispondere in modo corretto ai comandi del loro istruttore. Largo agli esercizi di equilibrio, agilità e ritmica con una corda tra le mani e poi via, pronti a palleggiare a destra e a sinistra dribblando il compagno davanti che dovrà invece cercare di prendere la palla dell’amico. In principio comunque, sempre qualche giro di corsa, per farsi il fiato.

Insomma: sapersi muovere, sviluppare una certa agilità e avere un buon coordinamento, sono gli obiettivi che l’ex boxeur Leorato cercherà di raggiungere nelle quattro lezioni che gli rimangono come maestro di ginnastica (ovviamente non retribuito).

Mamme e papà, non abbiano alcun timore: «Il pugilato è uno sport completo, sotto tutti i punti di vista: è educazione e rispetto delle regole – ricorda il giovane sindaco – A Napoli ad esempio, il pugilato serve a togliere i ragazzi dalla strada e a dar loro principi sani. Qui la realtà è indubbiamente diversa, ma non si abbia paura di questo sport».

Niente guantoni però, non perlomeno a dieci anni. «Li farò semmai provare a portare il sinistro al destro, con qualche colpetto a vuoto, senza cioè nessuno davanti». Ci sarà tempo, semmai, per sperimentare la boxe. «Forse l’ultima lezione andremo in una vera palestra di pugilato, dove faccio l’allenatore, per far vedere ai ragazzi qual è l’ambiente. Lì potranno provare a colpire un sacco». Proprio come Rocky.

e.marletta

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