Benzina, c’è il sì del governo Presto aumenta lo sconto

VARESE Un automobilista su tre rinuncia a fare il pieno sul proprio territorio come ai tempi della vecchia carta sconto e soprattutto prima che i costi schizzassero verso l’1,80 euro il litro. Usa meno l’auto e riduce pure il pendolarismo del pieno, poiché la competitività del Canton Ticino si sta riducendo a circa dieci centesimi il litro.

Per recuperare almeno il gettito perso a causa degli automobilisti che si riforniscono oltreconfine, stimato in 500 milioni di euro, il governo ha accettato di inserire nel decreto fiscale le proposte per nuovi sconti benzina nelle regioni di frontiera con Svizzera, Austria e Slovenia.

«Siamo ad un ottimo punto – afferma il senatore del Pdl Alessio Butti – in commissione il governo ha assicurato che inserirà nel decreto fiscale le nostre proposte. Chiediamo 40 milioni di euro per finanziare il provvedimento regionale che renderà lo sconto flessibile, secondo l’andamento dei prezzi al di là dal confine e lo estenderà al gasolio. Abbiamo proposto anche l’estensione della fascia territoriale. Il decreto fiscale sarà approvato dal consiglio dei ministri la prossima settimana».

Domani sarà comunque discussa la mozione di Butti in parlamento per battere il ferro finchè è caldo. Ma di fronte a una perdita di gettito di 247 milioni di euro in un anno nella sola Lombardia, il governo ha calcolato che sarebbe più conveniente dare alle Regioni la possibilità di aumentare lo sconto, in modo che gli automobilisti non siano attratti dalla Svizzera.

La perdita era stata calcolata sulla differenza di prezzo tra Italia e Svizzera a dicembre, quando l’aumento delle accise avevano portato la benzina in Italia a 1,70 euro il litro. La benzina in Canton Ticino era ancora a 1,40 – 1,45. Ieri era a 1,51, mediamente. Nel Varesotto, il prezzo migliore era a 1,69 euro; il più alto, a 1,81 che scende a 1,73 con il “fai da te”. Da questo prezzo, dev’essere detratto lo sconto concesso dalla Regione, 18 o 10 centesimi, secondo la distanza dalla frontiera. Con lo sconto per le zone più vicine al confine, il vantaggio per il Canton Ticino oscilla tra i quattro e i dodici centesimi il litro.

e.marletta

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