Torna dal viaggio in Thailandia Varesino con la febbre Dengue

VARESE Un caso di febbre Dengue la scorsa settimana nel reparto di Malattie Infettive dell’Ospedale di Circolo di Varese. Si tratta di un paziente italiano rientrato da un viaggio in Thailandia.
Infatti, la Dengue è una malattia infettiva diffusa nel Sud-Est Asiatico, compresa la Thailandia. Viene causata da un virus trasmesso dalla puntura delle zanzare del genere Aedes. I sintomi  sono febbre alta, forte dolore articolare e muscolare, ingrossamento dei linfonodi ed eruzioni cutanee. È

chiamata anche «febbre delle ossa rotte».
La Dengue è endemica (cioè è tipica di un’area geografica precisa) molti turisti che si sono recati in Thailandia soprattutto nel periodo delle piogge è in particolare nella zona di Hat Rin, Ko Pha Ngan, hanno preso la Dengue. Nonostante non si conosca alcuna cura specifica per questa patologia, essa raramente si evolve nella forma grave (emorragica) che, quando si verifica, può portare a morte per shock emorragico.
Il decorso in genere dura 6-7 giorni, seguiti da una lenta convalescenza, caratterizzata da forti dolori alle ossa e nevriti. «Il paziente, fortunatamente, si è rivolto subito all’ospedale non appena si sono manifestati i primi sintomi – spiega Paolo Grossi, primario del reparto – Sapendo che era rientrato da poco dalla Thailandia abbiamo subito chiesto all’ospedale di Pavia di fare una diagnosi e si è dimostrata essere la Dengue, come ipotizzavamo. La malattia è stata presa per tempo e il paziente è già stato dimesso. Quando si rientra da questi posti e si manifestano sintomi che possono apparire come banali influenza sempre meglio fare un controllo più approfondito». V. Des.

s.bartolini

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