Il GoGo Fruit al Comune «Paghiamo ma ci dimentica»

«Siamo considerati centro solo per pagare le tasse». Questa la constatazione di Maria Antonietta Caverzaghi, titolare del bar e frutteria GoGo Fruit di largo Forzinetti, che ai primi di luglio ha fatto notare come le iniziative e le manifestazioni cittadine siano sempre concentrate negli spazi di piazza Monte Grappa, piazza Carducci e corso Matteotti, senza dimenticare i giardini di Palazzo Estense.

La goccia che aveva fatto traboccare il vaso era stata la domenica 29 giugno con il suo evento “Parole e Musica”. «Ci dovevano essere gli artisti di strada per tutto il centro, e invece qui niente» riferisce l’imprenditrice varesina.

Sottolineando come lei paghi regolarmente il Canone per l’occupazione spazi e aree pubbliche: «Eppure ogni evento rimane circoscritto nelle altre zone del centro cittadino», dimenticando di includere l’area in cui ha sede il suo ed altri esercizi. A fronte della situazione GoGo Fruit non è rimasto con le mani in mano.

«Abbiamo organizzato il karaoke e le sfilate, ma viene tutto da noi. Perché dev’essere tutto solo là? Se si facessero eventi anche in questa zona la città vivrebbe di più».

E quindi la domanda, espressa ai primi di luglio, che Maria Caverzaghi ha voluto porre all’attenzione in primo luogo del sindaco, ma anche agli amministratori comunali, alle associazioni di categoria e all’assessore al Commercio, : «Cosa manca in questa piazza? C’è lo spazio, una buona acustica, dei bei negozi e tanti commercianti che come me lottano ogni giorno».

Ad oggi le risposte pervenute si limitano alla promessa, da parte dell’Ascom – l’associazione dei commercianti – di un incontro per valutare la situazione nella seconda settimana di settembre.

In aiuto agli esercizi commerciali della zona di piazza XX settembre è intervenuto Festival dei Talenti, l’associazione varesina promotrice d’arte, che ha indicato la piazza come sede della conferenza stampa che so terrà il 2 settembre alle 18 in merito ai concorsi canori “Canto Cover” e “Canto Inedito” che si terranno rispettivamente il 5 ed il 6 settembre.

«Vogliamo impegnarci a favore dell’arte, ma anche del territorio e per i commercianti» spiega , assistente alla direzione artistica per l’organizzazione, la quale ha confermato l’interesse da parte del Festival di valorizzare la zona che si reputa trascurata.

Maria Caverzaghi comunque non demorde, certa che lei, come gli altri imprenditori di piazza XX settembre, riusciranno a far sentire la loro voce.

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