Ladri ridotti male: svuotano i parcometri

Anche le monetine dei parcheggi fanno gola. Ad Angera hanno ripulito otto impianti sul lungolago. Un’operazione non semplice: hanno dovuto usare un trapano. Eppure nessuno ha visto e sentito nulla

– Parcometri del lungolago di Angera nel mirino dei ladri: nell’ultimo fine settimana, infatti, gli scassinatori, a colpi di trapano, hanno ripulito almeno otto impianti. Una vicenda che ha reso felici solo i turisti che nell’ultimo week end, con gli impianti guasti, hanno potuto parcheggiare gratis in riva al Lago Maggiore.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il danneggiamento e il furto delle macchinette è avvenuto venerdì notte. Nessuno si sarebbe accorto di nulla,

eppure il rumore del trapano avrebbe dovuto svegliare molte famiglie che vivono a due passi dalle rive del Lago Maggiore. I ladri hanno evidentemente fatto molto in fretta ed è anche probabile che ad agire siano stati più individui.
Una dopo l’altra hanno aperto gli impianti metallici compiendo l’opera di saccheggio, anche se per il momento non è ancora chiaro a quanto ammonti il malloppo. Sono servite diverse ore prima di stabilire l’effettiva esecuzione del furto, ma dai primi riscontri tecnici pare che tutte le macchinette, oltre a essere state danneggiate, siano state anche svuotate.