Michele è sceso dal cipresso

Michele Forzientti è sceso dal cipresso numero 9 poco prima delle 13. Al suo posto, un giovane di 22 anni, Manuel Vinciguerra, che rimarrà appollaiato sulla cima dell’albero fino alle 20 di questa sera quando avrà inizio il consiglio comunale.

“L’uomo del cipresso” é sceso dall’albero perché si sentiva poco bene, è afono, è provato da questa esperienza che l’ ha visto rimanere arroccato sulla pianta per ben 7 giorni. Ad attenderlo Emilio Corbetta che ha voluto accertarsi del suo stato di salute. Sceso a terra, il free climber è stato accolto da abbracci e applausi e, dopo aver buttato in un cestino i rifiuti accumulati durante questa settimana, ha subito cercato un bagno. Forzientti rimarrà tutta la giornata sotto l’albero a parlare con i cittadini accorsi: quando il consiglio comunale avrà inizio, il giovane consegnerà le firme raccolto in questi giorni dal gruppo di volontari riunitisi sotto il cipresso, contro l’abbattimento dei 16 calocedri.

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