13 Ott 2014
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Ecco il nuovo Consiglio provinciale: la coalizione che sostiene Gunnar Vincenzi ha la maggioranza. Varese straccia le altre grandi città: tre consiglieri su sedici.
A Villa Recalcati l’ufficio elettorale ha appena ultimato le operazioni di verifica dei voti. Alle 13.49 il candidato del centrosinistra e di Ncd Gunnar Vincenzi è stato proclamato eletto nuovo presidente della Provincia di Varese.
I sedici consiglieri provinciali sono stati così spartiti: nove alla coalizione che sostiene Vincenzi, sette alla coalizione pro-Alberio. Sette alla lista “Civici e Democratici-per una Provincia che cambia”, di cui cinque Pd, uno indipendente e uno di Sel: Paolo Bertocchi (Cunardo), Alfonso Attardo (Saronno), Valerio Mariani (Busto Arsizio), Fabrizio Mirabelli (Varese), Carmelo Lauricella (Gallarate), Laura Cavalotti (Tradate) e Alberto Tognola (Daverio).
Due alla lista “Insieme per una Provincia civica”: Giorgio Ginelli (Jerago con Orago) e Marco Magrini (Cassano Valcuvia).
Quattro alla lista “Liberi per la Provincia”, di cui tre per Forza Italia e uno per l’Udc: Piero Galparoli (Varese), Giuseppe Taldone (Luino), Ennio Imperatore (Varese) e Marco Riganti (Solbiate Arno). Tre alla lista della Lega Nord: Giuseppe Longhin (Cavaria con Premezzo), Silvano Garbelli (Gerenzano) e Claudio Verga (Samarate). Fuori per un soffio il candidato bossiano Maurilio Canton. A livello di città, trionfa Varese, con tre consiglieri, mentre sorprende il risultato della “terra di mezzo” del Nord Gallaratese, che elegge tre consiglieri (Ginelli, Riganti e Longhin).
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