Il premier Renzi dà un futuro alla Pedemontana a rischio

Aperta la Brebemi, ora tocca a Pedemontana. Renzi annuncia a Maroni: «Riunione del Cipe il 31 luglio per il via libera alla defiscalizzazione dell’opera». Il provvedimento scongiurerebbe il rischio di stop ai cantieri della Busto-Dalmine.

Il premier Matteo Renzi non l’ha detto pubblicamente, sul palco dell’inaugurazione della nuova autostrada A35 Brescia-Milano, ma l’ha riferito al governatore della Lombardia Roberto Maroni subito dopo il taglio del nastro, ribadendo con il ministro Maurizio Lupi che «non ci sono problemi» per l’approvazione del provvedimento che consentirebbe un risparmio fiscale di oltre 400 milioni per Pedemontana.

«Renzi mi ha detto che il Cipe si riunirà il 31 luglio, e l’ha confermato anche il sottosegretario Luca Lotti, che è il segretario del Cipe – sottolinea il governatore – Io comunque vigilerò, perché finora su questo tema abbiamo ricevuto tante promesse ma zero fatti».

Maroni infatti ha ricordato a Renzi che «da uomo del fare quale è, bastano due telefonate per sbloccare due questioni molto importanti: il passaggio formale al Cipe per ratificare l’accordo di defiscalizzazione di Pedemontana, di cui si parla da mesi, una formalità che rischia di bloccare i lavori, e il decreto per dare attuazione al passaggio delle grandi società della provincia di Milano, come Serravalle, a Regione Lombardia».

Mosse ritenute necessarie per mettere in sicurezza il completamento di Pedemontana, di cui Serravalle è azionista quasi per l’80%. Esulta il Pd varesino, che con il segretario regionale Alessandro Alfieri e il deputato Daniele Marantelli settimana scorsa è stato in delegazione a Palazzo Chigi per parlare di infrastrutture: «Si va verso il provvedimento di defiscalizzazione di Pedemontana, necessaria premessa per portare a termine l’opera – spiega Alfieri – nessuna lungaggine, c’erano delle verifiche tecniche da fare. Ora, superati i problemi e sempre con la dovuta cautela, confidiamo che la questione si possa risolvere. Rispondiamo con i fatti». Riferimento a Maroni che da tempo batte sul tema Pedemontana. Anche per Marantelli, la notizia della convocazione del Cipe «è la conferma dell’impegno che come Pd abbiamo portato avanti in tutti questi mesi».

«Grazie al contributo del governo finalmente vedremo realizzata un’infrastruttura strategica per i nostri territori su cui abbiamo lavorato fin dall’inizio dell’iter». Le reazioni del mondo produttivo sono all’insegna di una certa perplessità, visti i ritardi nella realizzazione di Pedemontana. Per il presidente nazionale di Confartigianato Imprese Giorgio Merletti «era il modello Brebemi quello da seguire, come pensavamo di fare con il comitato per la Varese-Como-Lecco. Non è un caso che, quando la politica si fa da parte, le cose funzionano meglio. E infatti la Brebemi è stata inaugurata nei tempi prefissati».

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