Manager pagato solo c’è un risultato

Comincia a decollare in provincia di Varese la figura del “temporary manager”, il manager a tempo, introdotta da Federmanager Varese e da CDi Manager, per aiutare le aziende a superare la crisi economica. «Abbiamo firmato il primo contratto con un’azienda del settore meccanico, che ha 250 dipendenti e che ha una sede anche nella nostra provincia» annuncia Luigi Roi, responsabile del progetto per l’associazione di categoria varesina, denominato “Progetto Insubria”.

Il manager si occuperà della razionalizzazione della produzione, agendo in particolare nella sede di Alessandria della ditta, che ha un sito anche in Friuli. L’obiettivo di Federmanager è quello di coinvolgere nel progetto anche le piccole e medie imprese. «La fase introduttiva del progetto è terminata – sottolinea Roi – adesso inizieremo una serie di incontri mirati con le singole aziende del territorio per presentare nei dettagli il progetto e le soluzioni che esso può offrire alle diverse aziende».

In particolare, Federmanager ha una proposta molto concreta da avanzare alle imprese varesine. «Proporremo un’analisi completa dei costi dell’azienda completamente gratuita e metteremo a disposizione un nostro manager perché metta in campo azioni efficaci e concrete perché i costi fissi delle imprese diminuiscano, affiancandosi ai professionisti di fiducia dell’azienda» spiega l’esponente di Federmanager. «Le aziende saranno tenute a pagare il lavoro svolto per loro dal temporary manager solo in caso di ottenimento del risultato» specifica Roi. Ridurre le spese ed i costi fissi può significare la salvezza per un’azienda, grande o piccola che sia, in grado anche di liberare risorse per fare nuovi investimenti. Questo ovviamente vale anche per le Pmi, che sono la spina dorsale dell’economia del nostro territorio. L’analisi proposta da Federmanager partirà in particolare dai costi delle bollette, dell’energia e delle infrastrutture, per vedere come e dove intervenire con le forbici e le razionalizzazioni. «Il temporary manager può portare nelle Pmi un valore aggiunto in termini di crescita manageriale e la flessibilità massima, che possono portare un aiuto ed un’accelerazione della risoluzione della crisi economica» afferma Roi.

Da un punto di vista dell’associazione di categoria, i manager varesini verrebbero a loro volta valorizzati e riallocati sul mercato, dopo un’attenta valutazione e una fase di formazione e selezione. Una seconda fase del progetto, porterà all’apertura di sportelli in tutta la provincia, dove le aziende varesine potranno trovare il manager più adatto alle loro esigenze.

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