Pagamenti dagli enti locali. Mancano oltre 30 milioni

Confartigianato Imprese Varese ha analizzato la puntualità della Pubblica amministrazione

I ritardi nei pagamenti da parte delle Pubbliche amministrazioni sono un annoso problema che affligge i loro fornitori, costretti nella maggior parte dei casi ad attendere tempi biblici per vedersi saldate le fatture. Tre, sei, nove mesi, un anno e anche più sono i tempi che alcune imprese hanno dovuto aspettare in tempi passati.

Oggi è sicuramente migliorato ma, nonostante la normativa preveda che gli enti pubblici, per legge, debbano saldare le fatture entro 30 giorni dalla loro emissione (60 per il servizio sanitario nazionale),la media italiana nel 2016 è stata di 64 giorni.

Confartigianato Imprese Varese si occupa da tempo del rapporto tra fornitori e pubblica amministrazione perché molte imprese artigiane sono fornitrici di enti pubblici e il ritardo nei pagamenti rischia di mettere in seria difficoltà l’andamento e i flussi di cassa delle aziende.

Ci sono però, anche sul nostro territorio, enti virtuosi che pagano con largo anticipo rispetto alla media nazionale e che sono stati inseriti da una ricerca del Ministero di Economia e Finanza tra i migliori 500 a livello nazionale.

I criteri presi in esame dallo studio sono dunque la velocità con cui le pubbliche amministrazioni pagano i propri debitori e la percentuale di fatture pagate.

«Parte dunque da qui la nuova inchiesta di Confartigianato Imprese Varese sul rapporto tra imprenditori e pubblica amministrazione – spiega l’associazione nell’elaborazione dell’elenco degli enti più virtuosi sul territorio -. Un’inchiesta che ha l’obiettivo, accanto al monitoraggio costante della situazione, di evidenziare le virtuosità del territorio e dei Comuni, per fornire alle aziende che operano con le amministrazioni pubbliche una mappa che possa eventualmente orientare la scelta delle future partnership».

Ammonta a 263,8 milioni di ero il totale della fatture pagate da enti pubblici della provincia di Varese.

Mentre l’importo delle fatture ancora da pagare è di 34,6 milioni di euro. Vediamo qualche dato sui tempi: il comune di Marnate impiega in media 16 giorni per saldare i propri debiti, quello di Uboldo 17, quello di Castronno 18 e quello di Samarate 24.

Ma questi sono solo alcuni degli enti pubblici varesini virtuosi. Secondo le elaborazioni di Confartigianato Varese sono 19 gli Enti pubblici della provincia di Varese presenti nell’elenco dei 500 virtuosi indicati dal Mef.

Tra i criteri usati nella ricerca ci sono il tempo con cui le Pa pagano i propri debiti (anche se non in modo integrale) e la percentuale di fatture pagate (che nei 500 enti virtuosi varia dall’87 al 100% del totale). Le due variabili, per delineare a pieno il fenomeno, vanno incrociate.

Il Comune di Marnate, per esempio, è medaglia d’oro provinciale per quanto riguarda la velocità con cui paga i propri creditori (16 giorni, si classifica al 66° posto a livello nazionale), ma è in bassa classifica per percentuale di debiti pagati (87% del totale).

Stesso discorso per il Comune di Uboldo. Nel 2017 ha saldato l’88% dei suoi obblighi, ma l’ha fatto in soli 17 giorni. Samarate, 229esima per percentuale pagata (90%), è 242esima per velocità (24 giorni).

E così via. Certamente va aggiunto a queste analisi un fattore quantitativo: l’importo delle fatture delle Pa più veloci (2-4 milioni di euro) non è certamente paragonabile a quella di enti come l’azienda ospedaliera (180 milioni per il 2016).