30 Gen 2013
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1 minuto di letturaVARESE Davide Colombo, varesino trentenne, è stato eletto segretario nazionale dell’Unione monarchica italiana. La città di Varese torna quindi ad essere protagonista della politica nazionale. Questa volta in campo monarchico. Ma non stiamo parlando di semplici «nostalgici». L’Umi è l’associazione più attiva sul fronte monarchico, ed nel corso degli anni ha preso posizioni di spaccatura con il passato. In particolare ha rotto ogni rapporto con il ramo principale dei Savoia, considerando come eredi al trono invece solo i discendenti dei duchi d’Aosta
(un altro ramo sempre della casata Savoia).
Il congresso nazionale dell’associazione si è svolto a Roma nei giorni scorsi, e ha visto un fitta presenza di esponenti politici, tra cui Vittorio Sgarbi e Marco Pannella. La presidenza del Congresso è stata affidata all’illustre scienziato Giuseppe Basini.
Erano presenti anche i principi Amedeo e Silvia di Savoia-Aosta.
Nel corso del congresso sono stati rinnovati i quadri dirigenti. Dopo oltre trent’anni, lo storico segretario Sergio Boschiero ha ritenuto opportuno il rinnovamento ed è stato acclamato presidente d’Onore.
Davide Colombo è stato quindi eletto segretario.
Il giovane monarchico è stato direttore politico dell’agenzia di stampa Fert, è molto conosciuto nella città di Varese, dove, per diletto, fa il presentatore dei concerti dell’associazione lirica «Francesco Tamagno».
Al congresso vi è notata una nutrita partecipazione di varesini. M. Tav.
s.bartolini
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