Unendo Yama piegata al tie break

Le ragazze di Mencarelli si arrendono sul 19-17 dopo aver avuto anche una palla per vincere la gara. Montichiari accorcia in classifica a -1 da Busto Arsizio. Tra le farfalle e i playoff ci sono tre partite
Metallerghe Sanitars 3
Unendo Yamamay 2

PARZIALI: 17-25, 25-20, 23-25, 25-16, 19-17.

Montichiari: Carocci (L), Dalia 5, Brinker 8, Tomsia 35, Riccardi ne, Barcellini 14, Lualdi, Mingardi 2, Zecchin ne, Lombardo 1, Sobolska 9, Gioli 11 All. Barbieri

Busto Arsizio: Rousseaux 16, Degradi 9, Cialfi, Negretti, Fondriest ne, Hagglund 4, Thibeault 11, Papa 11, Lowe 29, Angelina, Pisani 10, Poma 1 (L) All. Mencarelli

arbitrI: Luciani e Frapiccini.

note – Spettatori: 2500 circa. Montichiari: battute vincenti 6, sbagliate 3; ricez. pos. 56% (perf. 48%); attacco 40%, errori 8; muri 15. Busto: battute vincenti 2, sbagliate 12; ricez. pos. 42% (perf. 38%); attacco 44%, errori 7, muri 12

All’ultimo respiro la spunta Montichiari, trascinata da 35 punti di Tomsia. Resta tanto amaro in bocca all’Unendo Yamamay che, dopo essere stata in vantaggio due set a uno, si arrende a Montichiari al tie break. In classifica le farfalle rimangono in zona playoff con un solo punto di vantaggio sulle bresciane, ma resta il rammarico per l’occasione persa (le biancorosse hanno avuto anche un match-ball a disposizione). Da qui alla fine della regular season le due squadre devono ancora giocare tre partite. L’Unendo Yamamay torna in campo sabato alle 20.30 in casa contro Novara.

Sestetti titolari su entrambi i fronti. L’equilibrio iniziale si spezza velocemente, grazie alla prima accelerazione di Busto. Lowe, Papa e il muro di Pisani portano le farfalle a +4 (6-10): il primo break della partita. Busto gioca bene: servizio efficace, difesa agguerrita, muro e varietà di soluzioni offensive sono le armi grazie alle quali la squadra di Mencarelli riesce a scavare un solco tra sé e le bresciane. Con l’ace di Hagglund le farfalle si portano addirittura sul 12-21.

Barbieri sostituisce Brinker con Lombardo ma il set è ormai segnato. Tocca a Thibeault chiudere il discorso: 17-25. Tutto troppo bello per essere vero, e infatti nel secondo set Montichiari si sveglia, alzando il livello di un paio di tacche in tutti i fondamentali, a cominciare dall’attacco, dove imperversa la polacca Tomsia. Al time out tecnico le bresciane hanno già doppiato le farfalle (12-6). Le forbice si allarga fino al 17-9, prima di un abbozzo di reazione biancorossa. Pian piano le farfalle rosicchiano lo svantaggio, e quando Lowe conclude da par suo uno scambio spettacolare, il set sembra riaperto (17-19). Sembra. Perché Montichiari – trascinata da una Tomsia devastante – piazza un altro break che riaffossa le farfalle (21-17). Il set si chiude su un altro servizio lungo di Papa.

Regna l’equilibrio in un terzo set che vive di piccoli strappi: sembra decisivo quello biancorosso quando Thibeault mura Tomsia (16-19), ma Montichiari ha la forza di rientrare, con la stessa Tomsia sugli scudi (21-21). Nel finale di set però una stellare Karsta Lowe firma i due attacchi vincenti che regalano a Busto due set ball. Barcellini annulla la prima, ma Rousseaux capitalizza la seconda. Le farfalle possono piazzare il colpo del ko, ma iniziano malissimo il quarto set. Sul 4-1 Mencarelli inserisce Degradi per Papa, ma Busto non si scuote, e le bresciane si portano sul 7-2 e poi sull’11-4. Il divario si allarga ancora e quando anche Lowe viene murata, Montichiari doppia Busto (14-7). Sul 19-10 entra Cialfi per Hagglund ma il set è ormai compromesso. Finisce 25-16 e tutti al tie break. Mencarelli conferma Degradi dall’inizio. Parte a razzo Montichiari, che scatta subito sul 4-1. Ottima però la reazione di Busto, che sorpassa con Lowe (4-5). Al cambio campo Busto è avanti di uno. A spaccare il tie break ci pensa Mingardi (una delle ex) con due ace consecutivi, prima del muro di Sobolska (12-9). Il finale è pazzesco: Tomsia guadagna due set ball (14-12), ma Busto li annulla (Degradi e attacco out di Tomsia). Ancora Tomsia, terzo match ball, Degradi lo annulla. Quarto match ball bresciano: annulla Rousseaux. Muro di Pisani per il primo match ball biancorosso, Barcellini annulla. Gioli per il quinto match ball, e stavolta Tomsia non perdona le farfalle.