Varese Parma 2 – 5 Le voci dei protagonisti

Finisce con una sconfitta il match amichevole contro il Parma. 5 a 2 il risultato finali con le reti di Zecchin e Neto per i biancorossi, mentre per i gialloblu sono andati a segno Borghese firmando un autogol, Biabiany, Belfodil, Ghezzal e Palladino.

Si presenta per primo in sala stampa il ds. Lele Ambrosetti. Alla domanda sulle voci di mercato che vedrebbero Rea lasciare il Varese, risponde così: “Non c’è nessuna offerta per Rea al momento. Oggi non ha giocato per un problema muscolare; se starà bene lo vedremo domenica in Coppa Italia, ma ciò non esclude la cessione. Ripeto: ad oggi non ci sono offerte”. Riguardo ad altre news di mercato il ds. Risponde: “ C’è un interessamento per Cristiano Rossi da parte dell’Ascoli”. Sull’espulsione a fine partita di Martino Borghese, invece, Ambrosetti è netto: “Martino (Borghese) sarà ripreso. Questo comportamento è stato inadeguato per una partita non ufficiale. Cristiano invece, ha preso solo una botta”. Ambrosetti conclude facendo i complimenti al giovane Cornacchia che ha disputato una buona gara.

Nonostante la sconfitta Bastianoni è soddisfatti della prestazione: “Bisogna essere orgogliosi della partita che abbiamo fatto, per 80 minuti siamo stati in partita; Non meritavamo un passivo così pesante, nemmeno di perdere. Abbiamo avuto un calo nel finale ma è normale contro una squadra di questo livello. Da quando è arrivato il mister si è creata una tranquillità nel gruppo che ci permette di disputare ogni partita come una finale, dobbiamo portare avanti questa mentalità con cui potremo toglierci delle soddisfazioni. La squadra ha lavorato in questi giorni e può essere che la forma non sia stata ottimale, sono certo che faremo un’ottima prova domenica.”

Mister Bettinelli, con la solita fermezza, guarda già al prossimo impegno: “Ogni partita è un esame che sia amichevole o Champions League. Il Varese sarà sempre così: affronterà ogni impegno con la massima concentrazione, già a partire da domenica”. Riguardo alla sconfitta, il Betti non ne fa un dramma: “Nella partita di oggi vedo luci e non ombre, sono contento della prestazione. Ritengo che i ragazzi siano andati bene, hanno dimostrato molto di più di ciò che mi aspettavo a questo punto della stagione”.

Parlando dell’espulsione di Borghese, si capisce la disciplina dell’allenatore biancorosso: “Non so cosa sia successo con l’espulsione, Martino ha sbagliato, non trovo altra spiegazione. Le regole per me sono due: non lamentarsi mai, correre, cadere lottare e rialzarsi”. Numerosi giocatori della rosa hanno subito acciacchi più o meno gravi, ma il mister rifiuta ogni vittimismo: “gli infortuni non sono colpa del campo, anche in serie A ce ne sono molti. Rea ha accusato un affaticamento muscolare e ha chiesto di non giocare, Falcone è in via di guarigione, Scapinello deve capire quando fermarsi e non peggiorare situazioni controllabili, Miracoli probabilmente ha un problema al flessore, Forte alla caviglia. Io ho una rosa di 25 giocatori, anche se ci sono degli infortuni questo non va a incidere sul rendimento della squadra. Quando dico che ho 25 titolari lo dico perché lo penso veramente. Quindi se sta fuori qualcuno, ci sarà sempre un altro pronto a prendere il suo posto”.

© riproduzione riservata