Volo di 4 metri dalla seggiovia. Bimbo bustese vivo per miracolo

Il piccolo, 6 anni, sarebbe scivolato sotto la barra di protezione. È grave, ma non sarebbe in pericolo

– Miracolo sulla neve: bimbo bustese di soli sei anni cade dalla seggiovia da un’altezza di quattro metri. È in ospedale ma secondo le prime informazioni non sarebbe in pericolo di vita.

L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri, giorno dell’Immacolata. Il bambino si trovava a Torgnon, in Valle d’Aosta, probabilmente per trascorrere una vacanza con la neve con i familiari. La dinamica dell’accaduto è ancora al vaglio degli inquirenti che stanno sentendo in queste i testimoni dell’accaduto.

Stando ai primi accertamenti il piccolo sarebbe scivolato sotto la barra di protezione che chiude il seggiolino della seggiovia mentre stava risalendo un pendio. Se un miracolo di Natale esiste è questo: il piccolo sarebbe sì scivolato, ma in prossimità dell’arrivo della corsa. Quando l’altezza della caduta è considerevole, 4 metri sono oltre il primo piano di un’abitazione, ma non siderale (magari 20 metri) come quelle che alcune seggiovie toccano in alcuni punti. La coltre di neve avrebbe attutito l’impatto.

L’impianto di risalita è stato fermato immediatamente. il colpo. La macchina dei soccorsi si è subito messa in moto. Il piccolo è stato raggiunto dai medici grazie all’elisoccorso: era cosciente. Il bimbo è stato quindi imbragato e trasportato sempre in elicottero all’ospedale di Aosta.

Stando ai primi accertamenti in seguito alla caduta avrebbe riportato traumi importanti ma non gravissimi. Il piccolo non è, al momento, in pericolo di vita imminente. I medici tuttavia, soprattutto in virtù della giovanissima età, manterrebbero un cauto ottimismo.

Sull’accaduto è stata aperta, come da prassi, un’inchiesta. Al momento gli inquirenti stanno verificando la dinamica della caduta. Perché il bimbo è scivolato di sotto? Può accadere con facilità? La risposta è no. Dunque si indaga per verificare come il piccolo possa essere caduto. Gli impianti di risalita sono studiati proprio per evitare che incidenti simili si verifichino. C’è stata disattenzione? Il piccolo era troppo piccolo? Oppure qualche sistema di sicurezza (al momento il fatto parrebbe escluso) non ha funzionato?

Ieri, in ogni caso, dopo il miracolo di un bimbo caduto per quattro mesi restituito vivo dalla neve ogni retroscena, tra chi ha assistito all’accaduto, è stato rimandato. Ogni pensiero era concentrato sul piccolo. Ogni preghiera era per lui. Stando ai primi bollettini medici il non pericolo di vita imminente lascerebbe ben sperare.