«Le note del Natale riviste a modo mio…»

L’intervista a Marco Carta, che ha presentato oggi alla Casa del Disco di Varese il suo nuovo Ep “Merry Christmas”

– “Merry Christmas”: Marco Carta regala un disco per Natale.
Sono sei le canzoni dell’Ep che il cantante sardo ha reinterpetato e presentato alla Casa del Disco di Varese alle 14 di oggi, data di uscita del mini album.
L’artista, nel disco dedicato al Natale, rivisita sei classici per le feste, insieme a una grande orchestra di 34 elementi, con arrangiamenti ed atmosfere tra il pop e lo swing.
È stata un’occasione straordinaria per i fan d’incontrare, per una foto e l’autografo sul cd, l’artista che ha vinto il talent “Amici” nel 2008 e il festival di Sanremo nel 2009.


Era un’esperienza che non mi era ancora capitato di fare. Ho pensato fosse il momento giusto, che fosse qualcosa da aggiungere alla mia carriera e il mio regalo di Natale ai fan.

Sono classici i brani selezionati, ma poi sono stati tutti rivisti. Ora hanno un sound moderno, nonostante mantengano la tipicità e l’anima della canzone.


È il massimo della goduria. Essere accompagnato da un gruppo di musicisti così numeroso e importante dà grande soddisfazione e invoglia, come artista, a fare sempre meglio.


È un mix tra le canzoni che preferivo, quelle che mi venivano meglio e quelle più adatte alle esigenze discografiche.


Una volta arrivati in sala d’incisione è andato tutto liscio, ma ammetto che ci ho lavorato per bene prima. Ho studiato bene pronunce e pezzi per arrivare preparato.

No, non ci sarà un tour legato a questa uscita. È un progetto che si consuma velocemente. Sarò tanto in giro per i firmacopie e farò qualcosa in radio e tivù a livello promozionale.

Certo, è “Jingle bell rock”. È quella che, secondo me, dipinge meglio il Natale. È una festa, un’esplosione di gioia e di felicità. È il brano che mi sta più a cuore e credo che mi rappresenti molto.


Non resisto alle luci. Davanti alle luminarie divento come un bimbo di dieci anni e impazzisco, perchè mi fanno respirare l’aria del Natale vero e proprio.

So che sembrerà banale, ma ascolto davvero un po’ di tutto, sia italiani che stranieri. C’è tanto in giro, posso solo dire che c’è l’imbarazzo della scelta. Gli artisti pop rock mi piacciono tanto e anche la musica pop english alla Robbie Williams.

“Necessità Lunatica” mi ha dato moltissime soddisfazioni. Adesso vedremo come andrà “Merry Christmas” e poi punteremo al progetto del 2015.

Credo che gli direi: «Fai quello che ti senti di fare, perchè hai fatto bene». Che poi è stata la mia fortuna. Rifarei tutto. Mi sono trovato in mezzo a una serie di eventi fortunati e meglio di quello non si poteva avere nulla.

Se non avessi fatto il cantante, avrei fatto il parrucchiere. Quando ero ragazzino lavoravo nel salone dei miei che erano parrucchieri e avevo iniziato a intraprendere quel percorso professionale. Farei quello e credo che sarebbe divertente, perchè mi piaceva molto.


Sono molto attivo con Facebook. In generale mi piacciono perchè mi permettono di avere un rapporto unico con i fan, che per me significa tantissimo.