La nave fantasma sul lago? Vale un milione di dollari

GAVIRATE Un acchiappafantasmi a caccia non solo di spettri ma anche di un premio da un milione di dollari. Il gaviratese Antonio Valmaggia, ricercatore e studioso di fenomeni paranormali punta a vincere il premio «James Randi» messo in palio dall’omonima fondazione americana a favore di chi sarà in grado di dimostrare con prove l’esistenza di fenomeni paranormali. Sarà il lago Maggiore il teatro della sfida in cui Valmaggia si cimenterà nel prossimo mese di febbraio. «Esperirò una serie di ricognizioni e sopralluoghi diurni e notturni a bordo di uno speciale natante nelle acque del lago Maggiore al largo della costa dei castelli di Cannero e anche nella zona lacustre dell’alto

Verbano in territorio svizzero» afferma lo studioso gaviratese che è alla ricerca di sponsor per dare vita ad un’impresa sinora mai riuscita: provare e documentare l’esistenza dei fantasmi.
Il premio «Randi» intitolato al famoso illusionista  americano, scettico sui fenomeni paranormali e feroce oppositore delle pseudoscienze, è stato istituito nel 1996 e neanche a dirlo nessuno è ancora riuscito ad aggiudicarselo. Ci proverà a febbraio il gaviratese Valmaggia. «L’obiettivo – spiega lo studioso –  è compiere rilevamenti, acquisire prove documentali, riscontri e conferme a suffragio dei molti avvistamenti testimoniati da persone riguardanti l’apparizione del veliero fantasma, l’imbarcazione appartenuta ai fratelli Mazarditi, denominati i pirati dei Castelli di Cannero, all’inizio del 1400». La spedizione di Valmaggia comprenderà anche la ricerca degli spettri aeriformi di alcuni dei cinquecento armigeri inviati nel XV secolo dal duce Filippo Visconti per assediare i castelli di Cannero.  Come testimoni della sfida, lo studioso di Gavirate ha invitato il recentemente costituito Cicap Ticino, la filiale svizzera del comitato italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale, da sempre ultra scettico su questi fenomeni. Il Cicap fondato nel 1989 da Piero Angela vanta nel suo comitato personaggi del calibro di Silvio Garattini, Carlo Rubbia e Rita Levi Montalcini. «Gli ho invitati a partecipare alle mie ricerche in qualità di supervisori e a controllare scientificamente e criticamente metodi e risultati derivanti dalle ricerche della mia equipe» afferma Valmaggia, che è diventato molto popolare anche in Svizzera dopo una serie di trasmissioni radiofoniche. «Ricevo anche dal Canton Ticino decine di segnalazioni di fantasmi – spiega – il lago del resto favorisce la presenza dei disincarnati; ho ricevuto anche molte testimonianze convergenti da Cannero da persone assolutamente attendibili. E’ arrivata persino una proposta di girare una fiction sulle vicende dei pirati». Un bottino da un milione di dollari attende Valmaggia.

b.melazzini

© riproduzione riservata