BUSTO ARSIZIO Gianluca Genoni si sta preparando per una nuova, esaltante impresa. Ma stavolta l’apneista di Busto tenterà un’immersione davvero inedita e unica nel suo genere: «Dal 30 settembre al 2 ottobre sarò a Zoagli, nel golfo del Tigullio, per tentare un’immersione in apnea profonda con scooter subacqueo – annuncia il recordman – Questa volta il mio obiettivo non è quello di migliorare un primato personale ma quello, forse ancora più ambizioso, di sperimentare nuove frontiere e nuovi materiali per lo sviluppo di questa affascinante disciplina sportiva. Questa prova mi incuriosisce molto: la affronto con grandi motivazioni».Genoni si trova da tre giorni a Rapallo, dove ha iniziato la fase più intensa e specifica della preparazione: nei prossimi due mesi il fuoriclasse è atteso da una serie di immersioni a grande profondità. Ma in cosa consiste esattamente la prova alla quale Genoni si sta preparando? «Si tratta della prima prova al mondo di questo tipo – spiega – L’obiettivo è quello di scendere in apnea, a oltre 150 metri di profondità, con l’aiuto di uno scooter subacqueo, il Suex Xk. Questo scooter è il più veloce al mondo: può raggiungere la velocità di 110 metri al minuto ed è in grado di scendere a 250 metri di profondità». Il Suex Xk è stato
peraltro costruito appositamente per il collaudo di Genoni.L’immersione con scooter rappresenta una nuova frontiera nell’ambito della subacquea in apnea profonda. Per questo motivo il prossimo tentativo di Genoni riveste grande interesse e curiosità anche dal punto di vista scientifico. Non a caso, la prova del campione bustocco sarà seguita anche da alcuni ricercatori del Dan (Divers Alert Network, fondazione attiva nel settore della sicurezza subacquea): gli studiosi monitoreranno i parametri vitali di Genoni nelle fasi più faticose dell’immersione. Sul piano dell’equipaggiamento Genoni potrà contare su altri due gioielli della tecnologia: un nuovo prototipo di giubbotto gonfiabile di sicurezza Mares, capace di riportare l’atleta in superficie in caso di difficoltà, e l’orologio subacqueo Blancpain500 Fathoms, in grado di assicurare massima precisione e visibilità anche nel buio delle profondità marine. «A più di tre anni di distanza dal mio ultimo primato (il -141 di Sharm el Sheik) avevo molta voglia di cimentarmi in un’altra discesa – sottolinea Genoni – In questi giorni infatti sto ricominciando a provare le sensazioni positive che questa disciplina è in grado di dare». Genoni, nativo di Galliate ma bustocco d’adozione, ha già stabilito 15 primati mondiali nelle discipline più tradizionali dell’apnea. La prova del 2 ottobre godrà del patrocinio dei comuni di Zoagli e Busto Arsizio.Francesco Inguscio
f.artina
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