Milano, 27 set. (TMNews) – Verrà molto probabilmente posto in stato di fermo nelle prossime ore G.G., disoccupato 55enne di Cameri (Novara), l’uomo accompagnato nel secondo pomeriggio di oggi negli uffici della Questura meneghina perché sospettato di essere l’autore della violenta aggressione per motivi di viabilità a due studenti universitari avvenuta intorno alle 4 di domenica scorsa in viale Renato Serra a Milano. Uno dei due giovani lo ha riconosciuto in foto con assoluta certezza, mentre l’altro ragazzo aggredito l’ha riconosciuto con buona probabilità.
All’uomo, che ha vecchi e piccoli precedenti per resistenza a pubblico ufficiale e possesso di banconote false, gli agenti della Squadra mobile sono arrivati dall’esame dei filmati delle diverse telecamere della zona che hanno registrato il numero di targa di una Hyundai Atos grigia intestata alla convivente del 55enne. Auto ora posta sotto sequestro preventivo sulla quale gli agenti hanno trovato tracce di sangue.
Gli investigatori hanno evidenziato nella loro richiesta di provvedimento di fermo dell’uomo al pm Maria Vulpio oltre ai gravi indizi di colpevolezza, anche il pericolo di fuga dato che proprio oggi l’uomo ha ottenuto dal Comune di Cameri una carta di identità e si era tagliato i baffi presumibilmente dopo aver saputo dai media che la Polizia stava cercando un sospetto, 50enne alto e di corporatura robusta con i baffi e gli occhiali da vista.
(Segue)
Alp/Sar
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