Milano, 17 ago. (TMNews) – “E’ estremamente scorretto egregio sig. Giovanardi, continuare ad usare sempre la definizione ‘liberalizzazione’ della droga, quando si tratta invece di ‘legalizzazione’ che e’ cosa ben diversa! Lei non puo’ usare questi sotterfugi. Non e’ onesto, non e’ da Lei”. Parola di Vasco Rossi che esprime il suo dissenso sulle parole di Carlo Giovanardi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alle politiche antidroga, che nei giorni scorsi aveva detto che il rocker “continua a dare lezioni divagando su temi sui quali purtroppo puo’ portare soltanto il contributo della sua esperienza personale”.
“Liberalizzata e’ gia’ adesso che si puo’ trovare a ogni angolo di strada – specifica Vasco sulla sua pagina Facebook -. Legalizzarla significa metterla sotto controllo, sottrarne il mercato alla malavita e mettere delle regole chiare laddove al momento esiste solo la legge della giungla”.
“Siamo tutti contro la droga! Non si puo’ difendere un vizio! E siamo tutti per la cultura della vita – ribadisce il cantante -. Il drogato non e’ un pericoloso criminale, ma un malato che soffre di una feroce dipendenza. La droga non e’ un problema di ordine pubblico, ma un problema di ordine sanitario! Chi sostiene il proibizionismo sostiene, di fatto, gli interessi della Mafia e della malavita”.
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