Ionut Radu Stefanica di 36 anni e Andrei Claudiu Benea di 34 anni interrogati in carcere dal pm Massimo Baraldo: e scoppia il dramma del rapinatore innamorato. I due pendolari delle rapine (dalla Romani, paese d’origine, a Varese con ritorno in patria dopo il colpo) ammetto le loro responsabilità, raccontano del trucco del telefonino e, nel caso di Stefanica si struggono d’amore.
Il rapinatore incarcerato si sarebbe dovuto sposare il 22 febbraio scorso. Gli investigatori della squadra mobile di Varese l’hanno arrestato a San Valentino. Risultato? La fidanzata “paccata” sul fronte cioccolatini nel giorno degli innamorati, si ritrova anche praticamente sola sull’altare. «Mi aspetterà? La ritroverò quando uscirò dal carcere?».
La ragazza, tra l’altro, è una sorta di Penelope del crimine: Stefanica era stato condannato a due anni di carcere per furto in Romania. La giovane per 24 lunghi mesi lo ha atteso. Pareva che il sogno d’amore stesse finalmente per coronarsi quando di nuovo sono scattate le manette. I due sono accusati di aver ripulito il 22 gennaio 2010 la filiale Intesa San Paolo di via Sanvito 92 a Varese, l’11 febbraio 2010
la filiale Intesa San Paolo di via san Martino 6 a Barasso, il 30 aprile 2010 la filiale della Popolare di Milano di via Ronchetti 71 a Cavaria, il 3 giugno 2010 il Credito Bergamasco in via Maestri del lavoro 2 a Varese, l’8 giugno del 2010 la Ubi di Legnano in via Toselli 74. Visto il corposo elenco di capi di imputazione in caso di condanna l’attesa questa volta sarà lunga. Davvero.
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