Il forte gelo non dà tregua a Varese

Secondo le previsioni, tra il tardo pomeriggio di oggi e la notte, potrebbe arrivare il nevischio

«Nel tardo pomeriggio di oggi e nella notte potrebbe scendere del nevischio su Varese. Non sono previsti comunque grossi accumuli». La conferma arriva dal Centro Geofisico Prealpino, che comunque precisa che le carte potrebbero anche cambiare e che dal cielo potrebbe anche non scendere nulla.

Daniele Berlusconi, meteorologo di 3bmeteo.com, spiega così l’evoluzione della situazione meteo: «oggi è atteso un nuovo impulso gelido dai Balcani, che determinerà una riacutizzazione del freddo e l’arrivo di nuove nevicate fino in pianura al Centro Nord e sulle coste delle regioni adriatiche».

Neve si, neve no, certo è che le temperature resteranno molto basse. Per esempio, ieri mattina all’1.40 il termometro della stazione meteo di via del Sarto segnava -6,2 gradi, la temperatura durante la giornata ha raggiunto i 5,5 gradi di massima. Alla Schiranna ha fatto ancora più freddo: ben -7,8 gradi alle 5.33, anche se non sono stati raggiunti i -10,2 gradi di minima registrati alle 2.37 a Ganna, che si attesta come una delle località di più fredde della provincia.

Al Campo dei Fiori, per il fenomeno dell’inversione termica, il termometro ha registrato la minima di -2,8 gradi a mezzanotte e la massima di 6,9 gradi alle 14.

Il Comune di Varese ha disposto, a partire dalle 19 di ieri, l’intervento di salatura preventiva delle strade della città, con 11 mezzi spargi sale che hanno gettato sulle strade oltre 20 tonnellate di sale per evitare la formazione di ghiaccio e, in caso di nevicate, evitare l’accumulo di neve. I mezzi spargi sale hanno effettuato un percorso di circa 200 chilometri nei vari passaggi sulle strade, contando anche quelle vie che necessitano di più passaggi di salatura.

L’ufficio strade del Comune, dal mese di novembre, sta tenendo un «diario neve e salature». Si tratta di un report dove vengono annotati tutti gli interventi in corso nel dettaglio, divisi in “puntuali” (quelli di emergenza) e “estesi” (quelli che investono tutta la città). Il monitoraggio – che elenca tutti i dati sul quantitativo di sale sparso e sulle particolarità riscontrate nelle strade – serve per gestire al meglio l’intervento di salatura e massimizzarne l’efficacia.

Il rischio di neve è valido solo per la giornata di oggi, i prossimi giorni dovrebbero essere asciutti. La probabilità che nevici in gennaio, però, rimane alta: il Centro Geofisico conferma che l’accumulo di neve mensile risulta mediamente di 22.9 centimetri e che i giorni nevosi sono mediamente 2-3 (per la precisione 2,6). In 49 anni di osservazioni (dal 1967, al 2015) in gennaio a Varese ha nevicato in 38 annate. Il record di accumulo di neve in sole 24 ore risale al 27 gennaio 2006 quando caddero a Varese ben 65 centimetri (80 al Campo dei Fiori), che tuttavia si sciolsero rapidamente poiché la nevicata si tramutò in acqua il giorno successivo.

In caso di nevicate, anche deboli, il Comune consiglia ai cittadini di evitare l’uso dell’automobile e comunque si ricorda l’obbligo di avere gomme invernali o le catene a bordo del proprio veicolo.