Ecco ”I mercanti dei Sette Laghi”. La tradizione vuol dire qualità

Ambulanti - Anva Confesercenti guarda al futuro ripartendo dal passato

Nascono “I mercanti dei Sette Laghi”. E sono la nuova frontiera del commercio ambulante, un progetto nato per combattere la crisi del settore e dare nuovo vigore a un’importante risorsa economica del territorio provinciale. Il progetto nasce da un gruppo di ambulanti della categoria Anva Confesercenti.
«La nostra provincia ha perso nei primi mesi dell’anno l’11% del commercio ambulante rispetto i primi mesi dell’anno 2015 – spiegano – l’economia comincia a girare poco anche per le vendite in attività a cielo aperto. Per non parlare che oggi, a causa delle liberalizzazioni, il commercio ambulante è standardizzato su poche merceologie di vendita ed i mercati nel tempo hanno perso qualità».

I mercanti dei 7 Laghi propongono «tradizione, qualità e riqualificazione dei mercati come loro mission. Tutti operatori con almeno un posteggio fisso nelle aree mercatali della nostra provincia che hanno deciso di investire nel nostro territorio per riportare la tradizione del mercato di una volta». I settori sono abbigliamento, borse, stock, biancheria intima, per la casa, bigiotteria e alimentari.
«È fondamentale creare economia nella nostra provincia – afferma il presidente territoriale Anva Confesercenti Regionale Lombardia e promotore dell’Associazione

“I mercanti dei 7 Laghi – noi dei Mercanti non abbiamo intenzione di uscire dal nostro territorio, ma di attrarre visitatori nella nostra provincia. Riproporre il mercato tradizionale di una volta con la vendita di articoli di qualità, banchi ben curati, cortesia e professionalità. Questa è la nostra caratteristica. Partiamo da Varese dove tanti anni fa si svolgeva il mercato tradizionale, nel cuore della città. Siamo circa 30 banchi e ci auguriamo di crescere sempre di più. Valuteremo anche se operare in contesti fieristici già in programma ed avremo una programmazione annuale tendenzialmente la seconda domenica del mese. I primi aderenti hanno investito e si stanno spendendo per portare avanti un progetto alla quale fermamente credono. Siamo sì ambulanti, ma possiamo dire di qualità».
Al gruppo ha aderito la Rossi D’Angera che sarà presente con un trac. Azienda importante della nostra provincia dal 1847 produce grappe e liquori ad Angera, presenti sul territorio locale ed internazionale.
Il primo appuntamento è domenica prossima a Varese in piazza Repubblica dalle 8.30 alle 19.30. «Abbiamo avuto altre due date – conclude il presidente – il 4 settembre a Laveno Mombello e il 9 ottobre ad Angera. Tendenzialmente i mercati si svolgeranno in primavera e estate intorno ai laghi. In autunno e inverno in città». Insomma, un’iniziativa che porta un settore in crisi ad innovarsi e a trovare nuovi metodi di rilancio dell’economia. Un mercato che si muove per la provincia, e va dai cittadini, anziché aspettare che siano loro a venire alla bancarelle, ha qualcosa di rivoluzionario. Che porterà sicuramente ad essere un’interessante novità per il territorio.